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Disabili lontano da via Cascione, troppi scalini nel cantiere della pedonalizzazione

7 dicembre 2016 | 06:30
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Disabili lontano da via Cascione, troppi scalini nel cantiere della pedonalizzazione
Disabili lontano da via Cascione, troppi scalini nel cantiere della pedonalizzazione
Disabili lontano da via Cascione, troppi scalini nel cantiere della pedonalizzazione
Disabili lontano da via Cascione, troppi scalini nel cantiere della pedonalizzazione
Disabili lontano da via Cascione, troppi scalini nel cantiere della pedonalizzazione

Shopping natalizio difficile per i portatori di handicap, ma anche per le mamme con i passeggini nel cuore di Porto Maurizio

Imperia. Il cantiere per la pedonalizzazione di via Cascione è ormai prossimo alla chiusura in vista delle imminenti festività natalizie anche per buona pace dei commercianti. Ma fare shopping per i disabili è praticamente impossibile. Lo ha accertato Michela Aloigi che con il figlio Matteo ha voluto provare a “passeggiare” con la sedia a rotelle nel cuore di Porto Maurizio.

“Dovendo andare in farmacia, abbiamo deciso di fare una passeggiata in via Cascione, anche per vedere il nuovo negozio di biancheria e fare qualche regalino di Natale. Parcheggiamo tranquillamente in via Cascione subito dopo la galleria di fronte al negozio di scarpe e ci incamminiamo verso via San Maurizio. Ad un certo punto – commenta amaramente Michela Aloiigi – la nostra passeggiata si interrompe: difficilissimo, se non impossibile, salire gli scalini. Tutta la piazzetta è circondata da scalini inaccessibili”.

E la mamma che tanto si è prodigata per inaugurare un’altalena per i disabili al Parco Urbano si domanda: “Come è possibile che in una strada pubblica piena di servizi pubblici, banca, farmacia, non sia stato predisposto un accesso per i disabili? E poi ditemi se non siamo cittadini di serie B? Arrabbiata nera faccio notare a chi di dovere la grave mancanza. La risposta? “Ha ragione signora ma sa come succede non vivendo il problema non ci abbiamo pensato””.

Umiliante e deprimente per i disabili che vogliono percorrere via Cascione. “E’ proprio così – sottolinea Michela Aloigi – Vedere che la tua città per l’ennesima volta si è dimenticata che esistiamo mi lascia senza parole. Ma possibile che di lì non ci sia mai passato nessuno, un membro di un’associazione che tutela i diritti dei disabili senza accorgersi del problema? Ci hanno promesso che installeranno una rampa al posto di quel “maledetto” scalino che porta verso la farmacia. Effettueremo un nuovo sopralluogo se davvero verrà sistemato e non solo per Matteo, ma per tutte le mamme con i passeggini, gli anziani e chiunque abbia necessità di passare da quelle parti”.