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Controlli rafforzati su obiettivi a rischio e luoghi affollati, effettuata la posa dei blocchi di cemento a Sanremo

23 dicembre 2016 | 10:53
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Controlli rafforzati su obiettivi a rischio e luoghi affollati, effettuata la posa dei blocchi di cemento a Sanremo
Controlli rafforzati su obiettivi a rischio e luoghi affollati, effettuata la posa dei blocchi di cemento a Sanremo
Controlli rafforzati su obiettivi a rischio e luoghi affollati, effettuata la posa dei blocchi di cemento a Sanremo
Controlli rafforzati su obiettivi a rischio e luoghi affollati, effettuata la posa dei blocchi di cemento a Sanremo
Controlli rafforzati su obiettivi a rischio e luoghi affollati, effettuata la posa dei blocchi di cemento a Sanremo

“A livello territoriale, i prefetti convocheranno i comitati provinciali per l’ordine e la sicurezza pubblica, per valutare eventuali profili di rischio”

Sanremo. E’ scattato il piano della sicurezza voluto da questura e prefettura per prevenire possibili atti di terrorismo, del tipo Nizza o Berlino dello scorso lunedì. Questa mattina gli operai del comune insieme alla polizia municipale hanno provveduto alla posa dei blocchi di calcestruzzo armato e dei new jersey all’ingresso degli accessi alle vie pedonali, nei cosiddetti luoghi sensibili di Sanremo.

L’allerta su tutto il territorio nazionale è alta, anche a maggior ragione dell’uccisione dell’attentatore di Berlino Anis Amri avventuta stanotte fuori dalla stazione ferroviaria di Sesto San Giovanni dopo un conflitto a fuoco con la polizia e una nota del Viminale scrive: “Rafforzare i controlli nelle aree di maggiore afflusso di persone in occasione di eventi o cerimonie in programma sotto le feste di Natale, e nei luoghi che attirano molti visitatori. Lo chiede ai prefetti e ai questori italiani la direttiva diramata su indicazione del ministro dell’Interno Marco Minniti dopo aver presieduto a Roma, al Viminale, il Comitato di analisi strategica antiterrorismo (Casa), convocato dopo l’attentato avvenuto a Berlino.

Il Comitato, con la partecipazione dei vertici nazionali delle Forze di Polizia e dei servizi di Intelligence, ha deciso di innalzare la protezione sugli obiettivi più a rischio, potenziando le misure di vigilanza e sicurezza.

L’organismo rimarrà riunito in seduta permanente, su richiesta del ministro. A livello territoriale, i prefetti convocheranno i comitati provinciali per l’ordine e la sicurezza pubblica, per valutare eventuali profili di rischio.”