le considerazioni |
Altre News
/
Imperia
/

Chiusura Agnesi, Fronte Nazionale: “Un brutto colpo non solo per Imperia”

3 dicembre 2016 | 17:01
Share0
Chiusura Agnesi, Fronte Nazionale: “Un brutto colpo non solo per Imperia”

Il commento del segretario regionale Lorenzo Graglia

Imperia. Intervento di Lorenzo Graglia, segretario regionale di Fronte Nazionale Liguria in merito alla chiusura dell’Agnesi:

“E un’altra fabbrica chiude, questa volta è l’Agnesi storico pastificio di Imperia, che si trasferisce in quel di Fossano, lasciando a casa cento dipendenti, un duro colpo per la città di Imperia sicuramente, ma per tutta la provincia, e credo per tutta la regione.

Le colpe possono essere spalmate su tutti, a partire dalla classe politica di centrosinistra in questo caso con a capo il Sindaco Capaci, che si è dimostrato un pessimo interlocutore con l’azienda, cosi come un sindacato sempre più appiattito su altre lotte, è non più dalla parte dei lavoratori, incapace di farsi sentire veramante come difensore dei diritti di questi ultimi.

Sicuramente dopo questo tira e molla, non va il nostro plauso, all’azienda Colussi , che da tempo aveva deciso di delocalizzare, sapendo benissimo le conseguenze per i lavoratori e l’indotto.
Saranno consegnate a partire da domani e fino a venerdì prossimo le circa cento lettere di licenziamento destinate agli altrettanti dipendenti dello storico pastificio Agnesi di Imperia, che chiude entro la fine dell’anno, con i lavoratori che hanno scelto la mobilità a casa dal 17 dicembre mentre quelli che hanno scelto la nuova forma di ammortizzatore sociale (Naspi) resteranno in servizio fino al prossimo 2 gennaio.

Saranno i dirigenti del Gruppo Colussi, Ulderico Falconi e Emanuele Sforna, a comunicare il licenziamento a ciascun dipendente che avrà tempo una ventina di minuti per discutere la propria posizione e firmare la lettera. Dei circa cento lavoratori una quindicina avrebbe manifestato l’intenzione di trasferirsi allo stabilimento di Fossano (Cuneo) mentre tre si sono licenziati e altri due dovrebbero essere assunti dal pastificio Plin di Albenga.
Dei circa cento lavoratori una quindicina avrebbe manifestato l’intenzione di trasferirsi allo stabilimento di Fossano (Cuneo) mentre tre si sono licenziati e altri due dovrebbero essere assunti dal pastificio Plin di Albenga. Comunque sia resta il fatto che questa dello storico pastificio Agnesi di Imperia è stata una brutta vicenda gestita male fin da subito che deve far riflettere politica sindacati e aziende sempre troppo impegnate al profitto è lontane anni luce dai territori e dai lavoratori”.