Alternativa Tricolore, raccolta firme per chiudere centri accoglienza è concreta rivolta sociale

8 dicembre 2016 | 18:55
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Alternativa Tricolore, raccolta firme per chiudere centri accoglienza è concreta rivolta sociale

“Una politica immigratoria allo scopo di creare un meticciato etnico e culturale”

Ventimiglia. La Segreteria Regionale di Alternativa Tricolore comunica:”Le quasi duemila firme raccolte a Ventimiglia per chiedere la chiusura dei centri di accoglienza per migranti economici e presunti profughi” rappresentano l’inizio di una concreta rivolta sociale dei cittadini nei confronti di una folle politica immigratoria voluta dall’ex governo Renzi e dal suo Ministro degli Interni Alfano che hanno fatto dell’immigrazione un business economico a favore di cooperative pubbliche e private, di associazioni legate a doppio filo con i partiti della sinistra radicale e di strutture ecclesiastiche.

Una politica immigratoria caratterizzata allo scopo di creare un meticciato etnico e culturale, una vera invasione al fine di sostituire la nostra etnia con quella afro-asiatiche sudamericane. In questi ultimi due anni Ventimiglia è stato l’esempio più eclatante della follia governativa che ha reso la cittadina rivierasca una “terra di nessuno” con grave danno per la sicurezza dei residenti, con un crollo del commercio e del turismo, una follia che ha creato non pochi “grattacapi” all’Amministrazione comunale spesso abbandonata al proprio destino.

Alternativa Tricolore, movimento politico non razzista né xenofobo, ha fin dall’inizio contestato con forza e determinazione la politica immigratoria renziana voluta e imposta dall’Ue dalle lobby e dai potentati proponendo un umano rimpatrio dei clandestini e di tutti coloro che si ostinavano a non essere identificati,la necessità di allestire nella nostra Regione un Cie, la necessaria e doverosa considerazione da parte dell’ex governo di centrosinistra della Carta di Genova in tema di immigrazione sottoscritta dai Governatori della Liguria della Lombardia e del Veneto Toti, Maroni e Zaia. Alternativa Tricolore crede, inoltre, in un riscatto ligure e nazionale per la difesa della propria cultura, delle proprie tradizioni, della propria identità contro le sirene del multiculturalismo, del “buonismo” targato Pd, di un solidarismo a senso unico e discriminatorio nei confronti del nostro popolo.

La Segreteria Regionale di Alternativa Tricolore Regione Liguria.