Vertice a Savona con Renzi, Capacci: “Più apertura sulla sburocratizzazione degli iter per ricostruire”
“E’ illogico dover richiedere permessi per ricostruire in maniera uguale qualcosa che era già stato autorizzato”
Imperia. Anche il sindaco Carlo Capacci ha partecipato all’incontro con il presidente del Consiglio dei ministri Matteo Renzi, il presidente della Regione Liguria Giovanni Totti, i prefetti delle province di Imperia e Savona, Silvana Tizzano e Nicoletta Frediani, e il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio.
“Durante il vertice – dichiara Capacci – si è discusso delle recenti calamita che hanno colpito i nostri territori. Oltre alle ovvie rassicurazioni sulla dichiarazione dello stato di calamità e sull’ erogazione di fondi per la ricostruzione, ho apprezzato l’apertura per la sburocratizzazione dell’Iter necessario al dragaggio dei fiumi. E’ infatti ora di tornare a fare come si faceva in passato: i fiumi devono essere dragati ed il materiale lapideo macinato e trasformato in ghiaia in questo modo si fa prevenzione e c’è un ritorno economico”.
E conclude: “Occorre maggior apertura sulla sburocratizzazione degli iter autorizzativi necessari ai privati per ricostruire. E infatti illogico dover richiedere permessi e autorizzazioni per ricostruire in maniera uguale qualcosa che era già stato autorizzato, un autocertificazione del progettista credo sia abbastanza in un momento di calamità”: