Vallecrosia, consiglio comunale voluto dall’opposizione: ordini del giorno ampiamente discussi e poi respinti dalla maggioranza

16 novembre 2016 | 23:22
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Vallecrosia, consiglio comunale voluto dall’opposizione: ordini del giorno ampiamente discussi e poi respinti dalla maggioranza

La minoranza ha pagato un errore di forma nel presentare gli ordini del giorno

Vallecrosia. Cinque ore di consiglio comunale senza una pratica accolta: è quello che è successo nella “città della famiglia”. Lunghe le discussioni sugli ordini del giorno presentati dall’opposizione che però, nel formularli, ha commesso un mero errore di forma, scrivendo “delibera” al posto di “impegna”, come vorrebbe il “galateo” istituzionale. E allora ecco che ogni pratica, ampiamente dibattuta nonostante il severissimo presidente del consiglio comunale Bovalina, è stata alla fine respinta.

Di seguito il dettaglio.

Problemi delle scuole. Dallo scivolo tagliente al manto dei giardini sollevato dalle radici dei pini, passando per i cornicioni pericolanti: la minoranza presenta un ordine del giorno e la maggioranza lo boccia.
“La scuola ha un piano di emergenza e una valutazione del rischio che prende in considerazione aree di assembramento e non punti di raccolta”, ha spiegato in modo molto tecnico il sindaco Ferdinando Giordano, ingegnere di professione, “Con la realizzazione della tensostruttura abbiamo migliorato il piano di protezione civile: struttura antisismica, dotata di impianto di riscaldamento e servizi igienici. Inoltre, prima non potevano accedere i mezzi di soccorso ed era impensabile portare tende dove i mezzi meccanici non riuscivano ad arrivare”.

“Il cronoprogramma prevedeva la realizzazione in due periodi estivi: questo e quello dell’anno prossimo”, ha specificato il sindaco, “Invece con la collaborazione fattiva dell’impresa è stato fatto nel giro dell’estate: quello che manca oggi per rendere fruibile la tensostruttura sono le installazioni di rete elettrica e gas in quanto non si possono allacciare alle forniture presenti per eccesso di carico”.
Giordano ha poi lanciato un messaggio alle famiglie: “La scuola è sicura dal punto di vista delle emergenze. Tutto quello che è stato detto è stato detto per fare clamore toccando il tasto della sensibilità della paura”.

Bocciato dalla maggioranza anche l’ordine del giorno relativo all’adeguamento del piano di protezione civile del comune.
Nonostante la lunga spiegazione del sindaco, volta a tranquillizzare i presenti sul lavoro compiuto dalla giunta al riguardo, il consigliere di opposizione Fabio Perri ha dichiarato: “Siete bugiardi, non ci dovete prendere in giro: cercate, sulla sicurezza, di fare le giuste azioni. Il piano di protezione civile deve essere immediatamente aggiornato, perché le scuole non sanno come muoversi rispetto alle direttive regionali. Vi chiedo cortesemente di non essere superficiali su questa materia. Non nascondiamoci dietro questo pallone che probabilmente non sarà pronto nemmeno per l’inizio dell’anno prossimo successivo”.

In consiglio comunale non sono mancate le polemiche sul campo Zaccari:“Un altro punto dove il tema principe è la sicurezza di parecchi ragazzi che svolgono pratiche sportive di diversa natura”, ha dichiarato il consigliere Perri, “Avete approvato un progetto di un milione e mezzo quando c’era stato detto che questa struttura non aveva bisogno di investimenti di importante natura. Un milione e mezzo di euro che serviranno per renderlo agibile”. Quello che manca però sono i fondi. E l’opposizione chiede che vengano stanziati finanziamenti per mettere la struttura in sicurezza. “Il campo Zaccari è aperto: se qualcuno scivola sulla pista di atletica chi ne risponde? Siamo il comune capofila, dobbiamo fare da regia con gli altri comuni. Il comune di Ventimiglia, che ha quote 50%, non ha firmato per metterci 50mila euro. Se non mette i soldi, a rimpinguare il fondo deve essere Vallecrosia”.

Taglio dei pini. “Quattordici pini tagliati per la sicurezza”, ha esordito Perri, “Non erano malati. Chiediamo di impegnare una somma a bilancio per installare le telecamere e di investire la stessa somma di denaro per bonificare quelle aree in cui i pini hanno creato danni”. Il consigliere ha ironizzato sulla ormai nota vicenda del “disboscamento” del giardino per ovviare a problematiche legate alla presenza di individui poco raccomandabili che lo frequentavano per praticare traffici illeciti: “Io però di persone che fanno i loro comodi sui pini non ne ho ancora viste”. A replicare è stato l’assessore Paolino che dopo aver ammesso che forse l’abbattimento delle piante è stato “un po’ drastico”, ha aggiunto: “L’intervento è stato effettuato dopo un sopralluogo con sindaco, polizia e carabinieri. Pare che il problema sia ora molto diminuito. E’ comunque previsto il cambio dei lampioni con l’installazione di lampade led e verranno installate anche le famose telecamere. Da quando questo giardino è stato realizzato, nel 1996, nessuna amministrazione è più intervenuta, lasciando che la natura facesse il suo corso”.

Per quell’area la giunta Giordano ha in mente un progetto: “Verrà realizzata un’area ad hoc per grandi e piccini: entro fine dell’estate diventerà un gioiello per la città”. L’ordine del giorno è stato respinto in quanto si tratta di un argomento su cui l’amministrazione sta già lavorando.

Sono seguite discussioni sul degrado del cimitero e sull’annosa questione della nettezza urbana: quest’ultima già ampiamente dibattuta anche nei precedenti consigli comunali.