Una supercondotta sottomarina per collegare la fognatura di Diano al depuratore imperiese

16 novembre 2016 | 21:15
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Una supercondotta sottomarina per collegare la fognatura di Diano al depuratore imperiese

Proseguono spediti i lavori di collegamento della rete dianese all’impianto del capoluogo

Imperia. I lavori sono inizieranno la settimana prossima, ma i tecnici della Injectsonda, azienda specializzata di Genova sono già pronti ad operare visto che il cantiere è già stato allestito in prossimità della foce dell’Impero.

Sarà una condotta sottomarina a collegare la fognatura del Golfo Dianese al depuratore del parco urbano di Imperia. In intervento di altissima tecnologia curato da ua società specializzata che ha ricevuto in subappalto il lavoro da Rivieracqua Spa.

Injectsonda depuratore

In sostanza si dovrà scavare il terreno per un totale di duecento metri dalla sponda sinistra dell’Impero fino ad arrivare all’argine opposto sfiorando l’area dei cantieri navali imperiesi. Verrà introdotta una sonda e una fresatrice. Una sorta di talpa che piano piano scaverà un foro di almeno 750 millimetri. Da qui passerà un tubo di 630 millimetri ovvero la condotta della fognatura.

Tutta l’opera sarà realizzata attorno all’8 di dicembre e costituirà una tappa fondamentale del collegamento della rete fognaria tra il levante imperiese e l’impianto di Imperia. Se tutto andrà per il verso giusto la rete entrerà in servizio entro i primi mesi del 2017.

Injectsonda depuratore

Un intervento considerato storico del costo di 5 milioni di euro per la sua progettualità e tecnologia che in futuro, neppure tanto lontano, diventerà essenziale anche per i comuni dell’andorese che guardano più a levante che non a ponente. Il comprensorio albenganese, infatti, sarà collegato al depuratore di Borghetto Santo Spirito.