Tentato omicidio di Ventimiglia, restano gravi le condizioni di Edoardo Scrivani
Lunedì l’interrogatorio di convalida dell’arresto davanti al gip
Ventimiglia. Restano gravi le condizioni di Edoardo Scrivani, il trentunenne accoltellato l’altra sera dalla compagna ventiduenne Daria Verrigni in un appartamento di corso Genova, nella città di confine. L’uomo è ricoverato al San Martino, lei è rinchiusa nel carcere femminile di Pontedecimo e lunedì prossimo sarà ascoltata dal giudice per le indagini preliminari per la convalida dell’arresto.
La coppia, secondo quanto ricostruito dalla polizia, si era trasferita da poco tempo a Ventimiglia. Nell’appartamento dove abitavano è scoppiata una lite per motivi ancora del tutto da chiarire. All’improvviso è spuntato un coltello da cucina con il quale la donna ha ferito al petto il fidanzato. Pur sanguinante è riuscito a dare l’allarme e quindi ad essere soccorso dai militi della croce verde intemelia che lo hanno trasportato all’ospedale Borea di Sanremo. I medici hanno poi deciso per un trasferimento al nosocomio della Lanterna perché la lama gli ha perforato un polmone.
E’ probabile che l’accoltellamento sia dovuto a motivi di gelosia e non è neppure escluso che la donna fosse in preda ai fumi dell’alcol. Fermata dalla polizia è stata arrestata per tentato omicidio.