Taggia, problemi di sicurezza al campetto tra le scuole, Genduso incontra i genitori: “non recinteremo l’area”

8 novembre 2016 | 14:44
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Taggia, problemi di sicurezza al campetto tra le scuole, Genduso incontra i genitori: “non recinteremo l’area”

“Credo sia giusto trovare altre soluzioni questa, sarebbe solo una semplificazione. Stiamo lavorando su altri fronti”

Taggia. Il campetto tra le scuole non verrà recintato perchè “secondo l’amministrazione non si tratta di una soluzione ma di una semplicazione ad un problema”. Lo ha dichiarato il sindaco di Taggia Vincenzo Genduso durante l’incontro avvenuto questa mattina tra il primo cittadino, e un gruppo di genitori delle scuole di Taggia tornati in municipio, per esporre nuovamente le criticità riguardanti il campetto di Taggia e le condizioni del giardino della scuola dell’infanzia Regina Margherita.

Secondo l’amministrazione, bisogna assolutamente andare verso altre idee. “Riteniamo che sia giusto lavorare su altri fronti. Recintare un’area non risolve i problemi che mi avete presentato. Non recinteremo la zona perchè quello, è uno spazio che abbiamo pensato e voluto proprio perchè fosse libero, aperto, utilizzato dalla scuola e inoltre, dal reto del mondo fuori dall’orario scolastico. Quindi, dobbiamo trovare altre soluzioni”  ha precisato il sindaco.

Per ovviare al “problema sicurezza e controllo” interverrà lamministrazione ma per il resto, ha puntualizzato il primo cittadino “ci sarà poi da lavorare molto sull’educazione civica generale”.

Mamme e papà hanno richiesto a gran voce, di trovare possibilmente il prima possibile, una soluzione ad una situazione di pericolo che ad oggi, si ritrovano ad affronatare studenti e insegnanti dell’istituto comprensivo.

“I nostri figli, durante l’intervallo – hanno raccontato alcuni dei genitori presenti alla riunione – mentre giocano nel campetto, non sono al sicuro. Ci sono ragazzi più grandi che frequentano il campo ad ogni ora del giorno e della notte. C’è chi passa lungo l’area in bibicletta o con i motorini e chi invece, lancia le pietre in classe mentre i nostri bambini stanno svolgendo regolarmente le lezioni. E’ per questi motivi che chiediamo più controllo e la presenza di un guardiano che si occupi della sicurezza dei nostri ragazzi”.

E i ritardi nell’apertura del parcheggio interrato complicano sicuramente la situazione. “Un altro problema riguarda infatti l’accesso al nuovo parcheggio che è stato realizzato proprio nel campo. Oltre ad essere pericoloso, è in forte stato di degrado”.

Intanto il sindaco, per quel che riguarda il giardino della scuola dell’infanzia Regina Margherita ha assicurato che “con l’ufficio tecnico si sta provvedendo ad una raccolta di preventivi per cercare di risolvere le problematiche presentate nel corso degli scorsi mesi da genitori e insegnanti”.