Taggia, accusato di essere un “furbetto del cartellino”: a processo ex dipendente comunale

18 novembre 2016 | 16:44
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Taggia, accusato di essere un “furbetto del cartellino”: a processo ex dipendente comunale
Taggia, accusato di essere un “furbetto del cartellino”: a processo ex dipendente comunale
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Taggia, accusato di essere un “furbetto del cartellino”: a processo ex dipendente comunale
Taggia, accusato di essere un “furbetto del cartellino”: a processo ex dipendente comunale

Gli episodi contestati partono dal giugno 2012 per finire l’aprile dell’anno successivo. E proprio il 18 aprile del 2013 era scattato il blitz delle Fiamme Gialle

Imperia.E’ iniziata oggi, in tribunale, l’istruttoria del processo che vede sul banco degli imputati Dante Candelora, ex responsabile dell’Ufficio Acquedotto del Comune di Taggia. L’uomo è accusato di truffa ai danni dello Stato perché, secondo un’indagine condotta dalle Fiamme Gialle, sarebbe, circa una decina di volte, uscito e rientrato dal Municipio tabiese senza timbrare il cartellino. Sempre Candelora è accusato di aver acquistato oggetti per il proprio ufficio, senza che ve ne fosse reale necessità.

Gli episodi contestati partono dal giugno 2012 per finire l’aprile dell’anno successivo. E proprio il 18 aprile del 2013 era scattato il blitz della Guardia di Finanza in comune a Taggia, con nel mirino i suoi dipendenti presunti assenteisti: i così detti “furbetti del cartellino”.

Oggi, durante l’udienza, di fronte al giudice Caterina Lungaro, ha parlato un testimone dell’accusa: il luogotenente delle Fiamme Gialle Alessandro Lucia, che all’epoca si era occupato delle indagini. Il processo è stato poi rinviato al prossimo 17 febbraio. Candelora è assistito dall’avvocato Bruno Di Giovanni