Il Savona va due volte in vantaggio ma non chiude la partita: con l’Unione Sanremo finisce in parità

13 novembre 2016 | 17:34
Share0

Biancoblù per lunghi tratti padroni del campo, ma i matuziani riescono a portare a casa un punto

Savona. Il Savona coglie il quinto risultato utile consecutivo, ma si morde le mani, perché il pareggio 2 a 2 nell’attesa sfida con l’Unione Sanremo gli sta stretto.

Così come avvenuto più volte nei primi turni di questo campionato, i biancoblù non hanno capitalizzato la mole di gioco costruita. Gli Striscioni sono andati due volte in vantaggio, ma non sono stati capaci di assestare il colpo del ko agli ospiti, apparsi spesso alle corde, incapaci di reagire.

 In particolare, complice un errore dal dischetto, il Savona può rammaricarsi per aver chiuso il primo tempo con un solo gol di vantaggio, a fronte di numerose occasioni da rete create. Dopo altre opportunità sprecate ad inizio ripresa, è arrivato il pareggio degli ospiti dal dischetto. Immediato il nuovo vantaggio savonese, con il terzo rigore della giornata, nessuno dei quali ha dato adito a polemiche. Nel finale, l’Unione Sanremo, nella quale si sono distinti, nel bene e nel male, i tre ex biancoblù, ha nuovamente ristabilito la parità.

La partita. Alessandro Siciliano schiera Prisco, Mariotti, Bagni, Fenati, Monticone, Pasqualini, Glarey, Damiani, Murano, Nappello, Gallo. A disposizione ci sono Miraglia, Di Simone, Vinasi, Scienza, Ymeri, De Martini, Groppo, Boggian, Amadou.

L’Unione Sanremo, sulla cui panchina siede Alberto Baldisserri, gioca con Massolo, Zanette, Sirigu, Fiuzzi, Negro, Bianco, Martelli, Taddei, Gaeta, Gagliardi, Castellani. Le riserve sono Palmieri, Anzaghi, De Biasi, Odigwe, Paulis, Monteleone, Scalzi, Vitiello, Oddo.

Dirige la partita Alessandro Di Graci della sezione di Como, assistito da Razvan Ionut Ciuca e Marco Abatantuono (Firenze). Il Savona gioca in maglia rossa con banda trasversale bianca, il Sanremo in tenuta biancoceleste.

Gli spettatori sono circa 500, di gran lunga il massimo stagionale al “Bacigalupo”. Numerose le assenze da ambo le parti, tra cui l’allenatoreGiancarlo Riolfo che, squalificato, deve stare lontano dal rettangolo di gioco, e l’ex capitano biancoblù Cabeccia. In campo ci sono altri tre ex del Savona: Gagliardi, Negro e Taddei.

La partita inizia a gran ritmo: le due squadre mettono da parte i tatticismi e giocano a viso aperto. Al 5° azione sulla sinistra di Pasqualini, cross in area, Negro tocca con un braccio: calcio di rigore. Nappello lo tira rasoterra e centrale, Massolo respinge con i piedi.

Al 14° lancio di Pasqualini, in area scatta Murano, Massolo esce con decisione e lo anticipa. Al 16° Glarey con un assist morbido imbecca Damiani, il numero 8 controlla e chiama il portiere ospite alla parata.

Brivido per i locali al 19°: Sirigu mette in mezzo, Prisco in uscita sembra far sua la sfera ma gli sfugge, Gaeta sembra poterne approfittare ma la difesa locale spazza via.

Al 22° il Savona passa in vantaggio: rapida ripartenza, lancio di Nappello per Murano, il suo tiro viene respinto da Massolo, sulla sfera irrompe Nappello che da pochi passi la mette in rete. Un gol che premia il netto predominio territoriale dei biancoblù nella prima fase dell’incontro.

La reazione degli ospiti è immediata: discesa di Martelli, palla in area, Castellani viene anticipato in extremis con una chiusura in angolo; il corner non dà frutti.

Il primo cartellino giallo, al 28°, è per Gallo, reo di un fallo su Taddei. Stessa sorte, un minuto dopo, per Sirigu per un fallo su Glarey. Al 31° sponda di Murano per Nappello che si gira e calcia a rete: alto di un soffio.

Al 32° un tiro di Pasqualini si spegne a lato. Poi, ancora un ammonito: Negro per fallo su Murano, tra le proteste dei locali che chiedono il rosso diretto. Nel finale di tempo non accade più nulla di rilevante: dopo un minuto di recupero, a metà partita il Savona è in vantaggio 1 a 0.

Nel secondo tempo si riparte senza sostituzioni. Il Savona parte subito forte: Glarey scambia con Nappello, palla in area dove Murano, da solo davanti al portiere, colpisce di testa ma manca il bersaglio.

All’8° Murano si invola verso la porta ospite, scattando al limite del fuorigioco: l’attaccante savonese si allarga troppo prima di concludere e Massolo riesce a far suo il pallone. Due grosse occasioni fallite dai biancoblù nei primi minuti della ripresa.

Ancora Savona: azione concitata, Nappello va al tiro e Fiuzzi respinge. Ma l’arbitro assegna il rinvio da fondo campo, dato che la palla era uscita sul fondo. In ogni caso, come nel primo tempo, il Savona spinge all’attacco e non corre pericoli; in particolare sulla fascia sinistra i biancoblù riescono ad avanzare con facilità. L’Unione Sanremo soffre e appare incapace di colpire.

Al 13° ecco il primo cartellino giallo del secondo tempo: ne fa le spese Bianco per un fallo su Fenati. Al 19° il primo cambio tra gli ospiti: Scalzi al posto di Zanette. Un paio di minuti dopo Gagliardi viene falciato in area da Glarey: calcio di rigore. Sul dischetto va il neo entrato Scalzi: il suo sinistro si infila alla destra di Prisco, che intuisce ma non ci arriva.

Al 24° l’arbitro assegna il terzo calcio di rigore della partita, per un fallo di Negro su Nappello. Questa volta lo calcia Murano: palla in rete e il Savona torna in vantaggio.

Alla mezz’ora girata di Castellani: Prisco fa sua la sfera. Al 31° primo cambio tra i biancoblù: Vinasi prende il posto di Glarey.

Al 34° punizione dai venti metri di Scalzi: palla deviata in angolo. Dalla bandierina va Taddei, in area Gaeta svetta più in alto di tutti e con il suo colpo di testa realizza il 2 a 2. L’autore del gol viene ammonito per l’esultanza.

Al 38° ancora un ammonito: Bagni. Tre minuti dopo Siciliano lo sostituisce con Boggian, alzando il baricentro della squadra cercando di dare una svolta positiva alla partita, passando al 4-3-1-2.

Ma al 43° l’opportunità è per gli ospiti: Castellani serve Gagliardi, il suo tiro chiama Prisco ad una difficile parata. Al 44° entra Odigwe al posto di Martelli; nel Savona Scienza sostituisce Nappello.

I minuti di recupero sono quattro. Nel terzo Gaeta fa partite un fendente che si spegne a lato di poco, regalando l’ultimo brivido agli spettatori del “Bacigalupo”, che segna la fine di una partita ricca di emozioni.

Il Savona tornerà in campo domenica 20 novembre, quando sarà ospite dello Sporting Recco. In classifica resta al comando il Gavorrano, che viaggia alla media di 2 punti a partita. In seconda posizione ci sono Lavagnese e Massese.

I biancoblù sono quarti, al fianco del Real Forte Querceta. L’Unione Sanremo è un punto sotto. La graduatoria, lentamente, si sta delineando, ma al momento ancora nessuna squadra appare in grado di allungare sul resto del gruppo.