Sanremo, presentato alla cittadinanza il PUC. Grande attenzione al rischio idrogeologico
Il Puc mancava da 26 anni: ufficio comunale intasato di pratiche a colpi di variante urbanistica, assunte tre persone
Sanremo. Si è svolta oggi pomeriggio la prima riunione pubblica sul PUC, Piano Urbanistico Comunale. Una seconda riunione pubblica si svolgerà domani, martedi 29 novembre sempre alle 18 al Palafiori mentre lunedi mattina sarà la volta dei professionisti del settore. Il nuovo Puc, pubblicato il 23 novembre all’albo pretorio e sul sito del comune, arriva dopo 26 anni di attesa e ha richiesto un lavoro che è durato complessivamente 6 anni.
“E’ un momento importante per la città – sottolinea il sindaco Alberto Biancheri – un lavoro iniziato dall’amministrazione precedente nel 2010, e portato a termine in questi due anni lavorando sul Puc con l’assessore Luca Emanueli che era entrato in giunta con questo scopo. Fino ad oggi il comune di Sanremo è andato avanti con le varianti ma era necessario che la città avesse il piano urbanistico. Il territorio di Sanremo è già devastato dal cemento, dunque sarà un Puc molto attento per le nuove costruzioni sopratutto per quanto riguarda il rischio idrogeologico e la salvaguardia del territorio”.
Il Puc è indispensabile ma in questo momento i problemi segnalati dagli operatori del settore riguardano le difficoltà dell’ufficio edilizia del comune, con tempi di attesa biblici per le pratiche edilizie. In questo senso come procederà l’amministrazione?
“Questo è un problema che abbiamo trovato già nei primi giorni di amministrazione, un problema reale al quale si sono aggiunte le note vicende che hanno determinato una carenza di personale. Ad oggi abbiamo assunto tre nuove figure professionali, due geometri e un architetto, che si occuperanno dell’edilizia privata e ci auguriamo che questo andrà a snellire il lavoro dell’ufficio.”
A margine dell’intervista, segnaliamo la scarsa affluenza di cittadini alla presentazione del nuovo strumento urbanistico: appena 40 persone, quasi tutti addetti ai lavori. Naturalmente non è possibile in sede di presentazione al pubblico sviscerare gli aspetti tecnici del Puc ma i cittadini avrebbero potuto almeno conoscere le linee guida che hanno determinato lo strumento urbanistico, spiegate in modo semplice. Domani martedi 29 novembre ci sarà una nuova occasione per chi è interessato allo sviluppo della città.