Sanremo, la tutela della biodivesità in agricoltura tra gli obiettivi di Hortives

17 novembre 2016 | 09:41
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Sanremo, la tutela della biodivesità in agricoltura tra gli obiettivi di Hortives

Venerdì 18 novembre, alle ore 18, si riunisce al CREA-FSO Unità di ricerca per la floricoltura e specie ornamentali il primo Comitato scientifico di Hortives

Liguria. Tutela della biodiversità in agricoltura: venerdì 18 novembre, alle ore 18, si riunisce al CREA-FSOUnità di ricerca per la floricolturae specie ornamentali di Sanremo il primo Comitato scientifico di Hortives.

La tutela della biodiversità è oggi un tema molto sentito e discusso: il patrimonio varietale delle coltivazione alimentari in Italia è vastissimo e fortemente radicato nella nostra cultura gastronomica, basti pensare che molte varietà portano termini o nomi che ricordano o ricalcano il nome della città o del territorio di provenienza. L’ortaggio è una coltivazione alimentare di pregio che conta migliaia di varietà tipiche in Italia e, in molti casi, sconosciute al mercato.

“Hortives – sottolinea la dottoressa Barbara Ruffoni, Direttrice del CREA-FSO di Sanremo – potrà colmare quel vuoto che separa il mondo scientifico da quello amatoriale attraverso una comunicazione diretta delle informazioni e una raccolta delle richieste per l’avviamento di progetti di ricerca mirati alle necessità di coltivatori e produttori.”

L’obiettivo principale di Hortives e del comitato scientifico sarà quello di dettare le linee guida per cercare attraverso attività e progetti nazionali di conservare il valore genetico degli ortaggi coltivati attualmente in orticoltura; riscoprire antiche varietà e specie ormai scomparse o sostituite dalle nuove varietà ibride; valorizzare ortaggi antichi; riscoprire vecchi sapori tradizionali e tipicità andate perdute.

Servirà anche a riscoprire e raccontare la nostra storia, grazie all’aiuto di questi antichi ortaggi, creando un archivio storico di informazioni botaniche e culturali.

Fanno parte del comitato che si riunirà venerdì sera oltre al responsabile e fondatore di Hortives Marco Nigro, Elisa Lupotto, Manuela Masserelli, Giovanna Mazzoni, Agostino Falavigna, e dalla provincia di Imperia Barbara Ruffoni e Marco Damele.