Maltempo in Liguria, Codacons presenta l’esposto alla procura di Imperia e alla Corte dei Conti

25 novembre 2016 | 15:14
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Maltempo in Liguria, Codacons presenta l’esposto alla procura di Imperia e alla Corte dei Conti

“Indagare per disastro colposo, omesso controllo e abuso d’ufficio. Corte dei Conti verifichi uso fondi pubblici”

Liguria. A seguito dei gravissimi danni registrati in Liguria ed in particolare nelle province di Genova, Savona ed Imperia a seguito dell’ennesima e violenta ondata di maltempo, il Codacons presenta oggi un esposto alle Procure della Repubblica delle tre città e alla Corte dei Conti regionale, affinché si verifichino le responsabilità degli organi pubblici.

“Sono molti e diversi i punti oscuri e gli interrogativi che l’autorità deve necessariamente chiarire al fine di verificare eventuali responsabilità e fattispecie penalmente rilevanti nella gestione della emergenza maltempo – scrive il Codacons nella denuncia – Da cosa sia accaduto realmente a quali lavori e quali opere previste per la sicurezza del territorio dal punto di visto idrogeologico e all’impiego dei fondi stanziati per gli interventi sono o non sono stati fatti; se vi sia stato una sottovalutazione degli eventi; quali danni siano stati provocati al territorio e all’ambiente in relazione alla gestione amministrativa e a possibili omissioni o illeciti. Elemento centrale del disastro continua poi ad essere la speculazione edilizia, e i dati parlano chiaro: in Italia ogni giorno vengono edificati 700 ettari di territorio e la variabilità climatica non viene affrontata con l’attenzione che merita”.

Il Codacons ha dunque chiesto alle tre Procure di aprire una indagine alla luce delle possibili fattispecie penalmente rilevanti quali disastro colposo, danni provocati al territorio in relazione alla gestione amministrativa e a possibili omissioni o illeciti sul piano edilizio ed ambientale, abuso di ufficio, omissione in atti d’ufficio, omesso controllo e vigilanza. Alla Corte dei Conti della Liguria, invece, l’associazione ha chiesto di verificare il corretto utilizzo dei fondi pubblici destinati alla messa in sicurezza del territorio.