Luminarie a Sanremo: allestimento in forse, il bando scade il 23 novembre
Faraldi: “Solo ad ottobre le associazioni ci hanno comunicato il no dei commercianti. Ad oggi non possiamo neanche sapere se il bando avrà un esito positivo”
Sanremo. “Le luminarie? Ad oggi non siamo neanche in grado di dire se saranno installate, in realtà. Potrebbe anche succedere che al bando, che scade il 23 novembre, non partecipi nessuno. In questo caso, niente luminarie.”
Nella video intervista all’assessore ai lavori pubblici del Comune di Sanremo Leandro Faraldi, che trovate allegata all’articolo, traspare preoccupazione e anche un po’ di amarezza dopo il mancato accordo con le associazioni di categoria dei commercianti che erano stati invitati, come accade in tutti i comuni italiani, a collaborare con il Comune per l’allestimento delle luminarie nella città dei fiori, .
Proprio in vista della collaborazione con i commercianti, quest’anno il tema luminarie ha visto coinvolti tre assessorati: quelli storici dei Lavori pubblici e del Turismo, e quello delle Attività Produttive che ha cercato di far da ponte con le associazioni di categoria. Il bando di gara prevede un importo di 120 mila euro al ribasso, iva compresa, 35 mila dei quali dalle casse del comune e 85 mila dal Casinò, cifre che dovrebbero attirare, sperano in comune, le ditte non ancora impegnate in altri comuni.
Quindi c’è un rischio concreto che non ci siano luminarie pubbliche quest’anno?
“Il bando non è ancora scaduto – riprende Faraldi – la legge prevede il ricorso al mercato telematico sul Mepa (Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione, ndr) e ringrazio gli uffici che hanno lavorato pancia a terra e in tre giorni sono riusciti a fare tutto. Il bando prevede inoltre che il montaggio avvenga entro il 2 dicembre: potrebbe succedere che le tempistiche che abbiamo messo siano troppo strette, e a questo si riferivano probabilmente le dichiarazioni uscite nei giorni scorsi. Ma non c’è ancora certezza che le luminarie possano essere montate”
Assessore, Natale arriva tutti gli anni il 25 dicembre: come è possibile che ci si riduca agli ultimi giorni per qualcosa che si può programmare di anno in anno?
“Noi già l’anno scorso in occasione del fine anno avevamo detto che non c’erano più soldi a bilancio e bisognava che qualcuno si muovesse in senso pratico per poter promuovere queste iniziative; abbiamo fatto discussioni con le associazioni di categoria, non diamo la colpa a nessuno ma la scelta delle associazioni è stata quella di comunicarci, solo ad ottobre, che non era possibile fare nessun tipo di raccolta tra gli imprenditori. Speriamo che almeno collaborino per aumentare la massa critica dell’illuminazione natalizia della città. Ribadisco che senza l’intervento del Casinò già l’anno scorso non sarebbe stato possibile realizzare le luminarie. Noi rimaniamo convinti che quello che viene fatto a Milano Torino Napoli e in tutta Italia può essere fatto anche a Sanremo: speriamo di poter collaborare con le associazioni di categoria l’anno prossimo in modo da arrivare preparati.”