Legge caccia, il M5S propone di abrogare gli articoli incostituzionali

22 novembre 2016 | 16:27
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Legge caccia, il M5S propone di abrogare gli articoli incostituzionali

Il MoVimento 5 Stelle in Regione Liguria: “Ma il partito unico fa il muro”

Liguria.Marco De Ferrari, portavoce MoVimento 5 Stelle in Regione Liguria: “Oggi in Consiglio regionale abbiamo proposto l’abrogazione di due articoli (il 92 e il 93) della legge di modifica regionale 29/2015 sulla caccia dichiarati incostituzionali a febbraio 2016 e impugnati davanti alla Corte Costituzionale.

Con i nostri emendamenti, sistematicamente bocciati dal Partito Unico, abbiamo chiesto in Aula che venissero abrogati entrambi gli articoli, che pongono la Regione in conflitto con la normativa statale, come previsto dal comma 2 dell’articolo 117 della Costituzione. In particolare, l’articolo 92 permette di sparare sempre ovunque anche nei giorni di silenzio venatorio e in aree protette, mentre il 93 consegna il controllo del territorio a guardie private. Siamo al paradosso: il controllato che diventa il controllore!

Lo abbiamo chiesto anche e soprattutto a tutela di chi vuole esercitare l’attività venatoria nell’ambito della legalità, cosa ben diversa dal bracconaggio, fenomeno in crescita preoccupante a causa dello smantellamento trasversale di tutti i presidi sul territorio.

Dal 1994 ad oggi la Regione ha collezionato qualcosa come 233 richieste di modifica alla legge di riferimento 29/94 sull’attività venatoria ligure, sempre o quasi per motivi irrisori e mai per dare reali risposte in termini di legalità, tutela e presidio del territorio. Un’infinita collezione di deroghe, spesso oggetto di ricorsi persi dalla Regione e pagati a caro prezzo dai cittadini.

Ma invece di prendere atto della situazione, la maggioranza si intestardisce su una strada illegittima dal punto di vista costituzionale. E addirittura ancora oggi, a distanza di tre settimane, attendiamo di poter discutere la nostra proposta di legge a tutela della Polizia provinciale, come ultimo baluardo nel contrasto al bracconaggio e all’illegalità in Liguria”.