Incontro pubblico sulle riforme costituzionali a Bordighera, i ringraziamenti del Circolo del Partito Democratico

20 novembre 2016 | 10:32
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Incontro pubblico sulle riforme costituzionali a Bordighera, i ringraziamenti del Circolo del Partito Democratico

All’evento ieri erano presenti le Senatrici della Repubblica Valeria Fedeli e Donatella Albano

Bordighera. Il Circolo del Partito Democratico di Bordighera desidera ringraziare pubblicamente tutti i cittadini che ieri, 19 novembre, hanno partecipato all’incontro pubblico svolto alla presenza delle Senatrici della Repubblica Valeria Fedeli e Donatella Albano, riguardante la riforma Costituzionale e il Referendum Popolare confermativo del prossimo 4 dicembre, sostenendo le ragioni per cui votare un deciso SI.

“L’evento di ieri, grazie all’attiva partecipazione delle persone presenti, ci riconcilia con una concezione e visione “alta” della Politica spesso smarrita, svilita e ridotta a puri slogan e proclami. Ci spinge, inoltre, appellandoci a tutti coloro che, consapevoli dei tempi difficili che stiamo vivendo ma ancora indecisi sulla scelta da farsi, comprendano appieno l’essenza sostanziale e la portata storica dell’attuale riforma Costituzionale e non si lascino suggestionare, ancora una volta, dai fautori di un arroccamento conservatore che si frappone ostinatamente a qualsiasi processo di cambiamento invocando, di volta in volta, spettri quali la deriva autoritaria, la restaurazione dell’antica tradizione del dispotismo bizantino o il desiderio di potenza del padrone autocrate di turno.

L’immobilismo in cui il nostro Paese versa da decenni, attanagliato in un passato consolidato che ne preserva lo status quo, è ciò cui rimangono ancorati saldamente coloro che oggi invocano una riforma Costituzionale migliore di quella oggetto del referendum, sapendo cinicamente che questa ideale e utopistica visione giammai verrà, almeno non in questa vita terrena, realizzata.

Analogamente a quanto accadeva ai tempi di Kostantin Pobedonoscev, parte dell’attuale classe politica eterogenea nostrana che, oggi trasversalmente va dalla Lega Nord e dal Movimento 5 Stelle sino alla c.d. “sinistra utopistica” passando per quel che resta di Forza Italia, sostiene strumentalmente le ragioni per cui votare NO, esprime una visione del mondo arcaica e autoreferenziale.

Sono costoro, cari Cittadini, a rappresentare un modello di autocrazia preistorico congiunto a istinti anarchici e vetero ortodossi, manichei, che rappresenta, oggi, la vera minaccia per la tenuta del nostro Paese, vista anche l’aria che tira negli scenari politici internazionali. Il Partito Democratico di Bordighera invoca la mobilitazione delle coscienze, delle risorse vitali sopite in ciascuno, per avviare un ripensamento sulla condizione umana.
Siamo consapevoli che la riforma Costituzionale, qualora approvata, consentirà di ridisegnare nell’arco di un tempo umano possibile contrapposto a quello impossibile idealizzato da coloro che invocano il NO, un tessuto sociale più vicino ai Cittadini.

Ne avranno giovamento i giovani e le generazioni a venire, ai quali oggi nel nostro panorama locale così come nello scenario nazionale è sottratto il desiderio e la speranza di un orizzonte di futuro, affinché sia garantito un senso all’esistenza che possa tradursi in progetti di vita possibili, affinché non diventino ostaggio e subiscano gli effetti distruttivi della demagogia iconoclasta e populista che come un vento gelido oggi pervade la nostra epoca” – afferma il Partito Democratico – Circolo di Bordighera.