Inchiesta sul vicesindaco Zagarella, il pm chiede l’archiviazione

16 novembre 2016 | 08:45
Share0
Inchiesta sul vicesindaco Zagarella, il pm chiede l’archiviazione

Ora il passo successivo è la decisione del gip per un caso che era diventato politico

Imperia. Sarà il giudice per le indagini preliminari a decidere se andare avanti o se accogliere la richiesta di archiviazione formulata dal sostituto procuratore della Repubblica Alessandro Bogliolo su Giuseppe Zagarella, il vicesindaco di Imperia indagato di favoreggiamento per un’inchiesta sfociata in un terremoto politico quest’estate.

Il pm ha formulato la sua istanza dopo aver letto la minuziosa ricostruzione scritta in una memoria difensiva che il legale del vicesindaco ha depositato nella cancelleria della magistratura imperiese. L’accusa, pesante come un macigno è quella di favoreggiamento di detenzione di materiale pedopornografico. Il tutto nasce da un’inchiesta che vede come protagonista ma soprattutto indagato un ingegnere imperiese di 33 anni dove nel computer dello stesso sarebbero state rinvenute immagini esplicite di atteggiamenti sessuali tra minori, in particolare bambini.

Zagarella, socio dello studio professionale assieme al professionista 33enne è stato indagato perché non avrebbe denunciato il fatto, al contrario di un collaboratore dello studio, in seguito licenziatosi, che vedendo le immagini ha avvertito la polizia facendo partire questa delicata indagine nell’estate 2015.