Imperia, era morto da più di un mese: macabro ritrovamento nei pressi del depuratore
La salma è a disposizione dell’autorità giudiziaria, nei prossimi giorni verrà effettuata l’autopsia
Imperia. Nel primo pomeriggio di oggi, alcuni operai hanno ritrovato un cadavere in un piccolo fabbricato nei pressi del depuratore sul lungomare Vespucci. Ignote l’identità e la causa della morte.
L’uomo, con ogni probabilità un senza fissa dimora dell’est Europa, è morto da più di un mese: il suo cadavere, infatti, è irriconoscibile. Del volto, ormai, resta solo un teschio.
La posizione in cui è stato ritrovato il corpo, sdraiato con il capo appoggiato ad un giubbotto usato come cuscino, farebbe pensare ad un decesso legato a cause naturali. Ma nulla esclude che possa esserci una matrice criminale dietro alla morte dell’uomo.
Il fabbricato in cui è stato trovato il cadavere, all’interno dei cantieri navali di Imperia, sembra essere un vero e proprio luogo di ritrovo per clochard: uno stanzone unico pieno di scarpe, borsoni, bottiglie, cartoni e indumenti. Un luogo vissuto e frequentato da più di una persona. Impossibile che altri “senza tetto” non si siano accorti della presenza del cadavere, che giaceva proprio davanti alla porta di ingresso.
Approfondimenti investigativi sono in corso per ricostruire le ultime ore di vita di un uomo la cui identità resta ancora avvolta nel mistero.
La salma è a disposizione dell’autorità giudiziaria, nei prossimi giorni verrà effettuata l’autopsia.