Il PD di Ventimiglia bacchetta i circoli di provincia e regione: “Ci avete lasciato soli”

4 novembre 2016 | 09:57
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Il PD di Ventimiglia bacchetta i circoli di provincia e regione: “Ci avete lasciato soli”

“Ci rammarica quindi dover rilevare l’assenteismo totale, il disinteresse e la mancata considerazione nei nostri confronti”

Ventimiglia. “I sottoscritti, simpatizzanti, iscritti e militanti del circolo PD di Ventimiglia, con la presente desiderano esternare uno stato di profondo malessere e di forte disagio, per una situazione ormai diventata cronica – a scriverlo, in una lunga lettera indirizzata alla segreteria provinciale e a quella regionale è il circolo di Ventimiglia – Dopo un periodo difficile con diverse autosospensioni dei componenti del direttivo cittadino, per motivi a voi noti, sono seguite le irrevocabili dimissioni del segretario del circolo.

Queste decisioni pur comunicate agli organi competenti, non hanno provocato alcun tipo di reazione, nessuna azione è stata svolta con la conseguenza, che di fatto il circolo è stato congelato, lasciato in uno stato di abbandono e completamente ignorato, si è creato un totale immobilismo dell’attività politica locale e nazionale.
Tutto questo è avvenuto e sta proseguendo in un momento particolare per la comunità ventimigliese, che deve affrontare una emergenza sociale di elevata importanza e sensibilità, quale quella del fenomeno dei profughi, una tematica di risonanza europea.

La città ha inoltre alcune opportunità non ancora risolte che potrebbero dare importanti sbocchi di sviluppo occupazionale quale la Zona Franca, il riutilizzo delle aree del ex Parco ferroviario del Roja, a cui servirebbe un Governo Nazionale più attento e più vicino.

Ci rammarica quindi dover rilevare l’assenteismo totale, il disinteresse e la mancata considerazione nei nostri confronti, da parte della segreteria provinciale e regionale e delle problematiche di questa città.
Un gruppo dirigente provinciale, che ha lasciato decantare tale situazione per più di tre mesi, nell’assoluto complice silenzio degli organi provinciali e regionali.
Il partito ventimigliese, in mancanza di un direttivo e di un coordinatore di circolo, è inesistente su tutto il territorio intemelio, gli attivisti, i militanti e gli iscritti sono completamente soli, abbandonati ed allo sbando.
Contrariamente alle direttive nazionali, nella nostra città non si è costituito alcun comitato di promozione referendaria e di conseguenza non si è programmata, alcuna iniziativa o manifestazione.
La stessa amministrazione cittadina (monocolore PD), vive un momento di confuso disagio, vedendosi costretta ad amministrare ed a decidere su scelte vitali per la città, senza avere la possibilità di rapportarsi con il loro partito di riferimento, senza potere organizzare un confronto, un dibattito, un momento di condivisione con tutti gli iscritti, i militanti, gli attivisti e soprattutto con i giovani che saranno coloro che dovranno vivere in prima persona tali scelte.
Si è stabilito in alcuni casi, un confronto interno, tra Amministrazione/Segretaria provinciale, senza assolutamente coinvolgere la base del partito cittadino.

Ci rammarica nuovamente evidenziare, che di questo stato di cose sono state rese edotte in più occasioni le segreterie regionale (nella persona del commissario pro tempore On. Ermini) e nazionale, che come al solito, hanno ignorato e continuano tuttora ad ignorare, senza minimo rispetto per gli iscritti.
I sottoscritti, stanchi di tale situazione, convinti che si debba arrivare ad un confronto democratico, che veda gli iscritti essere una parte attiva verso i cittadini, cercando di rimediare ad uno stato di immobilismo politico chiedono, che in tempi brevi si proceda alla convocazione di un congresso di circolo, con l’elezione dei nuovi organi direttivi.

Nel caso, questo immobilismo continuerà e perdurerà, saremo costretti ad auto convocarci e, come extrema ratio, andremo in delegazione a Roma, in segreteria nazionale ad esporre le problematiche del comprensorio Intemelio”.