Gallo Galliano ad Apricale per dipingere un murale

7 novembre 2016 | 17:53
Share0
Gallo Galliano ad Apricale per dipingere un murale
Gallo Galliano ad Apricale per dipingere un murale
Gallo Galliano ad Apricale per dipingere un murale

Un progetto creativo di continuità tra la scuola materna e la scuola primaria

Apricale. Apricale, borgo suggestivo ed artistico pieno di murales realizzati negli anni ’60, ospiterà dal 7 all’11 novembre 2016 Gallo Galliano, un artista poliedrico, specializzato proprio nella realizzazione di murales e laboratori per bambini dalle materne alle secondarie.

La scuola dell’infanzia, che già ospita la mensa e il giardino in cui i bambini possono giocare insieme e fare attività di continuità, è la sede ideale in cui iniziare un progetto di continuità tra la scuola materna e la scuola primaria.

Il lavoro sarà fortemente motivante per gli alunni perché, dopo aver osservato i murales del paese, realizzeranno insieme un’opera destinata a durare negli anni e comprenderanno appieno, facendola, il significato di un’opera collettiva. Potranno essere orgogliosi di aver realizzato anch’essi un murale ad Apricale. Il Maestro li assisterà nel lavoro creativo che si concentrerà in una settimana.

L’artista soggiornerà nella residenza artistica Atelier A, sede ideale per realizzare una collaborazione proficua con la scuola di Apricale. Il progetto ideato dalle insegnanti Agnese Molinaro e Marzia Raimondo, condiviso con il comune di Apricale, è sostenuto dall’Istituto Comprensivo Val Nervia.

Galliano Gallo nasce a Ivrea (To) il 16 febbraio 1957. Nel 1976 consegue la maturità artistica e frequenta la Facoltà di Architettura di Torino. Nel 1984 inizia l’attività di illustratore free-lance; conosce e lavora con l’artista Franco Balan nel suo atelier di Aosta. Collabora come grafico nello studio della Corporate Identity Olivetti di Hans Von Klier a Milano. Presta consulenza presso Graphic Design & Advertising Olivetti diretto da Roberto Pieracini a Milano. Inizia il percorso autonomo come Graphic Designer.

Dal 1997 si dedica all’arte pittorica, artista figurativo e astratto , dipinge con colori acrilici e come supporto usa tela, cartone e poliestere. La sua è una pennellata forte, veloce, gestuale, istintiva; la tavolozza è ricca di tonalità pure che ricordano non poco le correnti dell’Espressionismo tedesco e del Fauvismo delle quali subisce notevolmente il fascino e la passione ribelle. I suoi quadri astratti sono composizioni di figure vagamente zoomorfe riconducibili ad un tratto “etnico”, con una interessante ricerca del cromatismo che, imprevedibilmente a volte, si orienta sulle tinte pastello. Espone in Italia e all’estero. Sue opere si trovano in diverse collezioni private in Italia, Svizzera, Francia, Cile e Messico. E’ rappresentato dalla Galleria Caracol Arte Moderna di Torino. Vive e lavora a Quincinetto (To).

“Nelle sue opere pittoriche l’artista Gallo accede ad un mondo incantato, in cui si coglie la scoperta genuina di un “qualcosa” che parte da molto lontano. Lo sguardo innocente dell’infanzia osserva per la prima volta, con gioia e curiosità ciò che gli si offre. I colori vividi colpiscono l’attenzione; le figure vagamente zoomorfe si inseguono in un gioco di danza, unite da un filo conduttore che non si perde mai, anzi le tiene insieme come le perle di una collana. E’ un ritorno alle origini, dove forme semplici si realizzano in un liquido creatore, moltiplicandosi per continuare la vita, per trasformarla. Il movimento è continuo, coinvolge tutto; il ritmo serrato e vivace ci invita a partecipare a questo tripudio di colori, ad afferrare, a non indugiare in contorti pensieri, ma a considerare con rinnovata semplicità la purezza dell’inizio, che è lì a portata di mano, pronta per noi” – Francesca Luce Milardi.

Per informazioni: www.gallianogallo.com