Fiba, Oneglio: “Detriti e tronchi degli alberi da rimuovere senza alcun aggravio per i comuni costieri”

La Fiba Confesercenti della provincia di Imperia chiede agli enti locali un incontro urgente
Imperia. “Buona parte del materiale spiaggiato è di sicura provenienza dalla mancata rimozione dello sfalcio nei comuni dell’entroterra. Questa situazione, – scrive il presidente provinciale Fiba Gianmarco Oneglio – oltre a causare un rischio al normale deflusso dell’acqua è un danno economico ai comuni costieri e agli stabilimenti balneari che si sono visti arrivare oltre al trasporto dei detriti dei fiumi e corsi d’acqua anche tonnellate di materiale di sfalcio che avrebbe dovuto essere tritato e smaltito il loco con un peso sicuramente minore dai comuni dell’entroterra.
Il materiale, in questo momento, è mischiato e bagnato ed è difficile ad essere rimosso e/o combusto. I costi di discarica ora sono molto elevati. Prima il loro conferimento, come verde, sarebbe stato gratuito. Per i comuni dell’entroterra è come se uno pulisse casa e buttasse la spazzatura in quella del vicino.
La Fiba Confesercenti della provincia di Imperia chiede agli enti locali un incontro urgente per risolvere questa problematica che si ripete ormai da anni alla prima forte pioggia. L’auspicio è quello che ora la Regione conceda lo stato di emergenza che possa permettere così di conferire in discarica senza alcun ulteriore aggravio sulle percentuali della differenziata.”