“Consulta interreligiosa”, Alternativa Tricolore: “Tale proposta è demagogica e strumentale”

1 novembre 2016 | 11:40
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“Consulta interreligiosa”, Alternativa Tricolore: “Tale proposta è demagogica e strumentale”

L’opinione della Segreteria regionale: “Lasciate a “Cesare quel che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio ” al di là dei propri tornaconti politici e personali”

Liguria. La segreteria Regionale di Alternativa Tricolore comunica: “Con tanti problemi irrisolti dall’occupazione alla sanità, dal trasporto all’ambiente, con una pessima politica sull’immigrazione, con i pensionati a medio e basso reddito che non possono permettersi di accedere alla sanità pubblica per l’esclusione inoltre di esami e indagini strumentali dalla convenzione grazie all’operato del Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, la Sinistra in regione Liguria, scimiettando una delibera della Regione Toscana, propone la creazione di una “consulta interreligiosa” per risolvere, a loro dire, il problema dell’integrazione delle diverse etnie per favorire il multiculturalismo ed estirpare così la mala pianta del razzismo e della xenofobia.

Secondo la Sinistra il fine della consulta sarebbe quello di svolgere un lavoro su grandi temi che toccano(sig ! )il vivere comune al fine di costruire una politica che favorisca l’incontro delle culture, la pace e il rispetto delle differenze attraverso l'”integrazione”.

Alternativa Tricolore ritiene tale proposta demagogica e strumentale: non certo con una consulta che farebbe della Regione Liguria una succursale degli Arcivescovadi si risolvono i problemi che riguardano l’immigrazione, problemi voluti e portati avanti senza “metodo e modo” proprio dalla stessa sinistra che lancia accuse di intolleranza nei confronti di tutti coloro che pensano in modo diverso dal suo “politicamente corretto; esiste già chi è deputato al confronto iterreligioso e questo basta e avanza, per cui riteniamo che in un paese che si “professa laico” valga la massima “lasciate a Cesare quel che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio ” al di là dei propri tornaconti politici e personali.”