Consiglio comunale, Vallecrosia Viva: “No alla sicurezza in città”

18 novembre 2016 | 16:48
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Consiglio comunale, Vallecrosia Viva: “No alla sicurezza in città”
Consiglio comunale, Vallecrosia Viva: “No alla sicurezza in città”
Consiglio comunale, Vallecrosia Viva: “No alla sicurezza in città”
Consiglio comunale, Vallecrosia Viva: “No alla sicurezza in città”

“E’ stata la votazione in consiglio comunale della maggioranza”

Vallecrosia.“No alla sicurezza in città” – dichiarano Perri, Russo e Quesada – E’ stata la votazione in consiglio comunale della maggioranza”.

“Abbiamo avuto la conferma –  sostengono e confermano amareggiati i consiglieri Perri Russo e Quesada – che questa amministrazione il sindaco in primis sia latitante al problema della sicurezza in città e per i cittadini.

Lo hanno dimostrato con il loro comportamento, di basso livello, nella gestione del consiglio comunale dove per il timore di poter noi consiglieri di minoranza esprimere le problematiche in maniera concreta e costruttiva ci siamo visti impostare il Consiglio da parte del Presidente del Consiglio stesso nella maniera migliore per far sì che noi consiglieri di minoranza non potessimo parlare tutti quanti per poter esprimere i nostri concetti.

Il presidente del Consiglio Giovanni Bovalina ci ha più volte durante il consiglio comunale messo nella condizione di non poter parlare tenendo cronometrato il tempo a disposizione di noi consiglieri di minoranza ma lasciando parlare il doppio del tempo i suoi colleghi di maggioranza a partire dal sindaco e con interventi di altri componenti della maggioranza. Ci rivolgeremo pertanto al Prefetto per mettere a conoscenza questi comportamenti e per comprendere se questi siano corretti o meno”.

“Crediamo – continuano Perri Russo e Quesada – che la sicurezza, questi problemi legati alla sicurezza non debbano avere prettamente un colore politico ma il buon senso e la responsabilità di chi deve gestire e amministrare una città. Un altro elemento caratterizzante di questo consiglio comunale è stata la falsità con la quale il sindaco ci ha trasmesso e dato risposte che non rispettano la realtà: riteniamo pertanto il sindaco poco attento di fronte ad un problema molto delicato senza capirne il motivo.

È scorretto quando ci risponde di aver dato un incarico per l’aggiornamento del Piano di Protezione Civile; è scorretto quando dice che in caso di calamità naturale oggi si può utilizzare la struttura del pallone dentro le scuole appena realizzata e ancora non collaudata ma ancor più è veramente scorretto quando dichiara e accusa la Regione Liguria di essere latitante nei confronti del comune di Vallecrosia quando la Regione è sempre stata disponibile e ha sempre dato grandi aperture a tutti gli incontri e richieste fatte tanto è che alcuni progetti sono anche stati finanziati dalla Regione più amica della minoranza che non della maggioranza questo a testimonianza che e il territorio che deve prevalere rispetto a tante strategie politiche”.

“Bocciare tutti gli ordini del giorno – concludono Perri Russo e Quesada – che abbiamo presentato su materie di sicurezza significa la conferma del totale menefreghismo di questa città perché non si può dire di essere d’accordo da una parte e poi bocciare dall’altra se quindi siete nella condizione che la mano destra non sa cosa fa la sinistra forse è giunto il momento di deporre le armi l’amministratore e dedicarsi ad altro senza fare false dichiarazioni in seduta di consiglio e raggirare le norme ed i regolamenti per imbavagliare la minoranza”.