Consiglio comunale a Imperia, sei interrogazioni del consigliere Alessandro Casano nel question time

29 novembre 2016 | 15:03
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Consiglio comunale a Imperia, sei interrogazioni del consigliere Alessandro Casano nel question time
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Consiglio comunale a Imperia, sei interrogazioni del consigliere Alessandro Casano nel question time
Consiglio comunale a Imperia, sei interrogazioni del consigliere Alessandro Casano nel question time

I temi presi in considerazione sono: immigrazione, pulizia torrenti, mense scolastiche e nuova stazione ferroviaria

Imperia. Durante il consiglio comunale di questa mattina il consigliere comunale Alessandro Casano nel question time ha presentato sei interrogazioni su immigrazione, pulizia torrenti, mense scolastiche e nuova stazione ferroviaria.

Gli argomenti:

migranticollocati al Parasio, decoro del quartiere e tutoraggio degli stessi da parte dei responsabili dei progetti di accoglienza. Ormai da mesi i residenti del rione storico della Città convivono con una decina di immigrati (o forse più) che in assenza di un adeguato tutoraggio da parte di chi di dovere, oltre ad aver procurato problemi per schiamazzi e risse in passato, occupano stabilmente un angolo molto caratteristico e panoramico che utilizzano per stendere biancheria in maniera poco conforme al decoro e alle pretese turistiche della Città di cui il Parasio è una delle mete più apprezzate. Nell’interrogazione si chiedono spiegazioni di questa situazione che si protrae da mesi e si inviata l’Assessore competente a fare in modo che chi percepisce i famosi 35 euro pro capite al giorno fornisca tutti i mezzi necessari alle loro necessità quotidiane, compreso un servizio di lavanderia o un banalissimo lava-asciuga in modo tale da non dover assistere a spettacoli di degrado come quelli illustrati nelle foto allegate.

Immigrazione: dopo aver aderito ai bandi SPRAR per l’accoglienza di migranti alloggiati in comodi appartamenti pagati dallo Stato a prezzo di mercato, la Giunta Municipale ha deliberato di aderire al bando ministeriale per accedere a fondi destinati all’accoglienza di un ulteriore numero di migranti. Si tratta dei fondi FAMI, destinati ai minori non accompagnati . Si tratta in pratica di ogni giovane immigrato, quasi sempre privo di documenti che dichiara di essere minorenne per aver diritto in automatico allo status di rifugiato o richiedente asilo. Nel sottolineare il fatto che Imperia è già invasa da immigrati clandestini, si chiede se il progetto è andato avanti e quale sarà il numero di migranti accolti e dove.

Pulizia torrenti: Imperia è stata miracolosamente risparmiata dai fenomeni alluvionali che hanno sconvolto il nostro entroterra. Ciò non toglie che la pulizia dei torrenti avrebbe dovuto essere fatta almeno due mesi fa mentre invece sarà fatta a metà dicembre grazie al famoso “tesoretto”, come dichiarato dall’assessore De Bonis. Nell’interrogazione si chiede conto dei criteri di priorità e programmazione adottati, visto che la pulizia dei torrenti si fa ogni anno e visto che il Comune ha trovato ben 141 mila euro da spendere per le potature degli alberi la scorsa estate, arrivando alla stagione delle piogge senza aver pulito gli alvei.

Mense scolastiche: visto il costo non certo irrisorio dei buoni mensa e le sempre maggiori difficoltà delle famiglie, si chiede perché non venga introdotta una tariffa agevolata per i secondi figli che abbiano la necessità di fermarsi a mensa un solo giorno la settimana quando il fratello ha il rientro. Oggi chi usufruisce di un solo pasto la settimana per farlo coincidere con il rientro di un secondo figlio per esigenze familiari, deve pagarne 4.
Buoni mensa: da alcuni mesi non è più possibile acquistarli presso la AST di via Cascione con inevitabili disagi per l’utenza. Si chiedono le ragioni di tale scelta.

Nuova stazione: si è appreso recentemente che RFI intenderebbe “abilitare” cioè aprire la nuova stazione di Imperia senza il completamento dei lavori e molto probabilmente limitando l’accesso da un solo argine e limitando altresì il numero dei parcheggi. Una “stazione cantiere” sarebbe veramente l’ultimo smacco per la città che ne riceverebbe un danno di immagine enorme oltre agli innumerevoli disservizi di collegamento già subiti. Si chiede all’Assessore competente quali azioni intende intraprendere il Comune di Imperia a fronte a una così grave inadempienza da parte di RFI e ditte esecutrici dei lavori, che sono peraltro di qualità molto scadente