“Cave Liguria”, Scajola: “Pronti a varare un piano condiviso rispettando l’ambiente”

23 novembre 2016 | 10:56
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“Cave Liguria”, Scajola: “Pronti a varare un piano condiviso rispettando l’ambiente”

Finito il “viaggio” dell’assessore regionale prima di predisporre provvedimenti chiari e condivisi con enti e associazioni locali

Imperia. “Raccogliere proposte e indicazioni prima di predisporre qualsiasi provvedimento. Questa è la nostra politica, quella di ascoltare il territorio, le esigenze concrete e i bisogni di chi vive i problemi quotidiani e ragionarne insieme per realizzare  normative chiare, semplificate e condivise che tengano conto delle diverse esigenze”. Lo ha detto l’assessore regionale all’Urbanistica Marco Scajola che a Imperia ha concluso il tour “Cave Liguria” con tappe a Genova, Cairo Montenotte, La Spezia e Orero.

“Abbiamo predisposto questa sere di incontri aperti a enti locali, associazioni di categoria e professionisti del settore per raccogliere le proposte di tutti i soggetti interessati – ha spiegato Scajola –  Abbiamo avuto un riscontro positivo e sono stati apprezzati, in particolar modo, dagli addetti ai lavori che finalmente hanno visto la volontà dell’amministrazione regionale di mettere mano ad una normativa che non era più stata aggiornata dal 2008”.

Secondo lo stesso assessore regionale “l’attività estrattiva è un’attività importante per i processi produttivi e per l’economia regionale: da un lato i materiali lapidei costituiscono una risorsa non rinnovabile da tutelare e impiegare correttamente, dall’altro lo sfruttamento dei giacimenti deve coesistere con la tutela dell’Ambiente e del Paesaggio. Il Piano ha il compito di definire indirizzi, criteri e norme per lo sfruttamento dei giacimenti esistenti in risposta al fabbisogno regionale, garantendo al contempo la sostenibilità ambientale e la salvaguardia dei valori paesaggistici liguri”.

Ancora Scajola: “Nell’ambito della pianificazione degli areali di cava dismessi o abbandonati il piano ha anche l’obiettivo di realizzare un’analisi dei siti dove è possibile prevedere interventi di fruibilità turistica o ricreativa e fornire così indicazioni utili per lo sviluppo della pianificazione urbanistica comunale”.