Bordighera, “sala rossa” gremita per ascoltare le ragioni del “no” alla riforma costituzionale

28 novembre 2016 | 21:59
Share0
Bordighera, “sala rossa” gremita per ascoltare le ragioni del “no” alla riforma costituzionale
Bordighera, “sala rossa” gremita per ascoltare le ragioni del “no” alla riforma costituzionale
Bordighera, “sala rossa” gremita per ascoltare le ragioni del “no” alla riforma costituzionale
Bordighera, “sala rossa” gremita per ascoltare le ragioni del “no” alla riforma costituzionale
Bordighera, “sala rossa” gremita per ascoltare le ragioni del “no” alla riforma costituzionale
Bordighera, “sala rossa” gremita per ascoltare le ragioni del “no” alla riforma costituzionale

Gli italiani saranno chiamati alle urne il 4 dicembre: dovranno decidere se adottare la riforma o bocciarla

Bordighera. Decine di persone hanno preso parte all’incontro per in “no” al referendum costituzionale del prossimo 4 dicembre. Presso la Sala Rossa del Palazzo del Parco, il sindaco Giacomo Pallanca ha fatto gli onori di casa, introducendo gli ospiti: Sonia Viale (vicepresidente Regione Liguria), Marco Scajola (assessore Regione Liguria), Gianni Berrino (assessore Regione Liguria), Alessandro Piana (consigliere Regione Liguria), Angelo Vaccarezza (consigliere Regione Liguria), Massimo Garavaglia (assessore Regione Lombardia) e l’avvocato Pietro Picciocchi, presidente Comitato ligure per il NO. All’inizio della serata, è intervenuto anche il segretario della Lega Nord di Bordighera Federico Bertaina.

Davanti ad una platea gremita, i relatori hanno spiegato cosa cambierebbe soprattutto negli enti comunali se passasse la riforma costituzionale voluta dal governo Renzi. Gli italiani saranno chiamati alle urne il 4 dicembre e dovranno decidere se adottare la riforma o bocciarla.