Allarme nucleare in Francia: quattro reattori sono vicini a noi
Sotto esame la centrale di Tricastin, nella regione del Rodano-Alpi, con 4 reattori attivi da più di 30 anni. Riscontrate anomalie nei generatori di vapore.
Francia, regione del Rodano – Alpi. E’ allarme sicurezza per 12 delle 58 centrali nucleari in Francia. Sono dodici i reattori fermi per controllare che l’eccesso di carbonio scoperto nell’acciaio non alteri la capacità di resistenza meccanica dei generatori di vapore. I controlli effettuati dall’Asn hanno riscontrato nei reattori una non meglio precisata “anomalia generica” e in generale uno scenario peggiore in merito alla sicurezza rispetto a quello del 2015.
Il sito di Tricastin, vicino in termini geografici al nostro confine, è il più importante: produce 25 miliardi di kilowatt all’anno pari al 6% dell’intera produzione elettrica francese. Sei anni fa nella centrale scoppiò un incendio che non interessò la parte nucleare.
Lo stop rientrerebbe in “un approccio di sicurezza e tutela delle popolazioni”, ma nell’intervista al Figaro, Pierre-Franck Chevet, numero uno dall’Asn, ha rivelato l’esistenza di pratiche di costruzione inaccettabili dall’inizio degli anni Sessanta in una delle fabbriche costruttrici degli impianti. Sono emersi centinaia di dossier riguardanti anomalie e volontariamente nascosti all’Asn, oltre al rinvenimento di documenti di fabbricazione che appaiono falsificati.
Secondo l’Asn ci vorrà almeno un mese per valutare i test e per valutare se riavviare gli impianti o no. Sette impianti Edf potrebbero riprendere la produzione il 31 dicembre e tra quelli ci sono quelli di Tricastin, Civaux, Dampierre, Gravelines e Bugey.
I 58 reattori nucleari, situati in 19 centrali, forniscono il 75% del fabbisogno francese, ma sono determinanti anche per le forniture all’Italia. La Francia infatti con i suoi 58 impianti è la prima potenza nucleare ad uso civile in Europa, dove i siti sono 134. Una situazione preoccupante sotto l’aspetto della sicurezza in caso di incidente nucleare: basti pensare alle devastanti conseguenze dell’incidente nel lontanissimo reattore di Chernobyl.