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A Imperia due giornate per parlare del riutilizzo del deposito franco ex Salso

9 novembre 2016 | 14:54
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A Imperia due giornate per parlare del riutilizzo del deposito franco ex Salso

Sono stati invitati relatori di grande prestigio che hanno già avuto collaborazioni con l’Ordine degli Architetti di Imperia

Imperia. E’ stato definito il programma della due giorni che si terrà venerdì e sabato a Imperia per parlare e valutare insieme idee e suggerimenti sul riutilizzo del deposito franco ex Salso di Imperia.
Sono stati invitati relatori di grande prestigio come Corrado Bologna, professore ordinario di letterature romanze medioevali e moderne alla Scuola Normale Superiore di Pisa che ha collaborato a riviste quali “Cultura neolatina”, “L’immagine riflessa”, “Critica del testo”, “Rivista di storia e letteratura religiosa”, “Studi danteschi”, “Studi germanici”, continuando a lungo a
coltivare anche la comunicazione radiofonica a Rai Radio 3. Con l’Ordine degli Architetti della Provincia di Imperia ha approfondito il tema della “resilienza” evidenziando come le componenti culturali, antropologiche, ideologiche possano intervenire sull’economia di un territorio: “L’economia domina il nostro tempo, ossessivamente. Ma da sola non riesce ad uscire dall’impasse della crisi che stiamo vivendo, perché essa non è solo una crisi economica, ma in primo luogo culturale.

Presente anche Giuseppe Cappochin, presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori da Aprile 2016. Al suo insediamento ha dichiarato: “Promuovere la rigenerazione urbana sostenibile e l’impegno contro il consumo netto del suolo restano le priorità degli architetti italiani, non solo per agganciare la ripresa e superare la crisi in cui versa il settore dell’edilizia: la rigenerazione urbana e dei territori e la qualità dell’architettura sono infatti in grado di realizzare – così come sta già avvenendo nelle maggiori realtà europee – città belle, efficienti da un punto di vista energetico e funzionale, conducendoci alla crescita economica, culturale e sociale indispensabile quanto mai all’Italia in questo momento”.

E ancora Stefano Caselli, professore ordinario di Economia degli Intermediari Finanziari e Prorettore agli Affari Internazionali dell’Università Bocconi di Milano. Con l’Ordine degli Architetti della Provincia di Imperia ha recentemente sviluppato alcune riflessioni sul tema della cooperazione fra pubblico e privato per la valorizzazione del patrimonio edilizio. Parteciperà anche Federico Della Puppa a sempre impegnato sui temi dello sviluppo sostenibile, dal 2001 è professore a contratto di
Economia e Gestione di Imprese presso l’Università IUAV di Venezia. Dal 1993 al 2006 è stato
ricercatore senior presso Cresme Ricerche, dove si èoccupato di analisi economica e territoriale.
Per l’Ordine degli Architetti di Imperia ha approfondito con Roberto Masiero il tema della “smart land” ed aperto il dibattito sulla città circolare e sulla società circolare, quindi Elena Farné, architetto, si occupa di rigenerazione urbana e di progettazione degli spazi pubblici e del paesaggio con particolare attenzione al coinvolgimento delle comunità locali. Ha ideato e gestito per Amministrazioni pubbliche, Enti di formazione, Istituti Universitari, Agenzie di urbanistica e Fondazioni private processi partecipativi per il recupero di patrimoni dismessi, il riuso permanente e temporaneo di edifici di archeologia industriale, la valorizzazione e la creazione di spazi ed edifici pubblici, la tutela attiva di aree marginali e laboratori per la resilienza urbana e la valorizzazione del paesaggio. Per l’Ordine degli Architetti di Imperia ha sviluppato la metodologia di lavoro del progetto Switch per il riuso di spazi in abbandono, coordinando un team di architetti del territorio di Imperia formati ad hoc per la gestione del laboratorio di idee sul riuso del deposito franco ex S.A.L.S.O.
Quindi Simone Gandolfo, attore, regista e produttore. Recita sia per il teatro, dove ha debuttato nel 1998, sia per la televisione; Alessandro Tassi Carboni, presidente dell’Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Parma, che insieme alla Fondazione Architetti di Parma e Piacenza e con la collaborazione del Comune di Parma e di Pasubio Sviluppo SpA, proprietaria dell’immobile, ha organizzato nel novembre 2014 un workshop aperto alla cittadinanza avente come tema le possibili destinazioni d’uso dell’edificio. Ne è nata l’idea di riutilizzare il luogo mediante un uso temporaneo sperimentale. La Pasubio Sviluppo SpA ha concesso l’uso degli spazi all’Ordine degli Architetti che, per la gestione operativa, ha promosso la costituzione di un’associazione culturale denominata Workout Pasubio (Temporary) con i seguenti obiettivi: possibilità di rigenerare il luogo, utilità rispetto ai temi di lavoro, cultura, formazione e socialità, capacità di saldare nuove reti solidaristiche nella comunità. Nell’edificio sono attualmente in corsa eventi e iniziative organizzate da soggetti che hanno condiviso gli scopi dell’associazione. Con l’Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Imperia condivide la volontà di far rete sul tema del riuso degli spazi in abbandono attraverso il coinvolgimento della comunità, mettendo a fattor comune le esperienze concrete sul territorio.

PROGRAMMA
Venerdì 11 ore 18,30 – 20,00
Carlo Capacci – Saluti istituzionali
Giuseppe Panebianco – Switch: il ruolo dell’Ordine nell’innesco del processi di riuso di spazi in abbandono
Federico Della Puppa – La centralità del territorio nella società circolare
Alessandro Tassi Carboni – L’esperienza di Workout Pasubio. Si può fare!
Elena Farnè – Il laboratorio di progettazione partecipata: metodo e regole del gioco

Sabato 12 ore 18,30 – 20,00
Esperti a supporto del laboratorio
Corrado Bologna, filologo
Stefano Caselli, esperto di finanza internazionale
Federico Della Puppa, economista territoriale
Simone Gandolfo, attore e regista
Pierre Marie Lunghi, dirigente dell’Ufficio Demanio Marittimo
Vincenzo Bruno, ingegnere funzionario dell’Agenzia delle Dogane
Paolo Readaelli, architetto progettista del Museo Navale
Rappresentanti istituzionali
Enrico Lupi, Vicepresidente della CCIAA delle Riviere di Liguria, Presidente PromImperia
Carlo Capacci, Sindaco di Imperia
Fabio Natta, Presidente della Provincia di Imperia
Marco Scajola, Assessore all’Urbanistica della Regione Liguria
Pier Luigi Vinai, Segretario ANCI Liguria
Giuseppe Cappochin, Presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti P.P.C.