“Voto di scambio light” a Diano Marina, definito il calendario delle udienze

Diano Marina. In tribunale a Imperia si é aperto il processo sul voto di scambio e abuso d’ufficio che vede come principale imputato il sindaco Giacomo Chiappori ma è stato subito aggiornato al prossimo mese.

Questa mattina è stato definito solo il calendario delle prossime udienze é stato deciso questa mattina dal collegio presieduto da Donatella Aschero: prossima udienza fissata al prossimo il 24 novembre per apertura del dibattimento e per le questioni preliminari. Ma altre udienze sono previste anche per il nuovo anno.

Da ricordare che il primo cittadino del golfo dianese era finito nei guai perché secondo l’accusa, in concorso con altre sette persone, avrebbe chiesto voti alle elezioni che ne avevano poi decretato il suo successo, promettendo in cambio favori. Va anche sottolineato che si tratta di un’ipotesi più leggera di voto di scambio che nulla avrebbe a che vedere con situazioni legate malavita organizzata.

Con Chiappori approderanno in aula, davanti ad un collegio di giudici, il suo vice Cristiano Za Garibaldi, l’ex assessore all’Ambiente Francesco Bregolin, l’ex assessore Bruno Manitta, l’amministratore della Gm Domenico Surace, suo padre Giovanni, e l’ambulante Giovanni Sciglitano. L’avvocato Roberto Trevia, che assiste i due Surace e Manitta, ha riproposto le eccezioni anche a dibattimento. Riguardavano l’inutilizzabilità delle intercettazioni telefoniche, che erano state messe in atto nel momento in cui l’inchiesta aveva ipotizzato le infiltrazioni mafiose – reato che si è rivelato inconsistente – e le tempistiche, ovvero il superamento dei termini.

Per il processo che vede imputato in uno stralcio del processo l’ex assessore Bruno Manitta accusato di peculato, abuso d’ufficio e falso oggi é stato definito il calendario delle prossime udienze per ascoltare i testi: 19 gennaio, 2 febbraio, quattro le udienze a marzo il 2, 9, 16 e 23.