Ventimiglia, presto altri moduli abitativi al Parco Roja



Nel campo ci sono ora 550 migranti. In forse una regolamentazione dell’orario
Ventimiglia. Altri moduli abitativi, da sei ad un massimo di otto unità, arriveranno a breve al Parco Roja di Bevera per ospitare altre cinquanta persone al coperto.
Dopo l’aggiunta di questi container non ne sono previsti altri perché, spiega il responsabile del campo CRI Valter Muscatello, “non ci sarebbe più lo spazio dove sistemarli e verrebbe meno anche l’idoneità della struttura di accoglienza”.
Nel frattempo, in previsione dell’arrivo dell’inverno, un ingegnere incaricato dalla Croce Rossa ha realizzato un progetto per la “chiudere” l’area all’aperto sotto il cavalcavia dove, attualmente, sono alloggiate dalle settanta alle ottanta persone. A breve il progetto verrà sottoposto al prefetto di Imperia che darà il nullaosta per i lavori.
Un’altra novità potrebbe anche riguardare la decisione di regolamentare il centro con degli orari per entrare e uscire, in modo da andare anche incontro alle esigenze dei residenti che, negli ultimi giorni, hanno lamentato la presenza di continui flussi di migranti a tutte le ore del giorno e della notte.
Tornando a parlare di numeri, oggi nel campo di accoglienza erano presenti 550 migranti: “I numeri sono in continua oscillazione”, dichiara Muscatello, “Si va dai 500 ai 600”.