Ventimiglia: “Ciao Andrea, grazie per averci fatto ridere tanto”, l’ultimo saluto al 25enne morto in un incidente venerdì notte






La piccola chiesa di San Bartolomeo nella frazione di Latte non basta a contenere i tanti amici del giovane centauro
Ventimiglia. La piccola chiesa di San Bartolomeo nella frazione di Latte non basta a contenere i tanti amici di Andrea Notari, il 25 enne morto nella notte tra venerdì e sabato, mentre rincasava con la sua moto sportiva dopo una serata con la sua compagnia.
“Era un amico di tutti”, ha dichiarato il parroco, celando a fatica la commozione, quando il feretro del giovane centauro ha fatto ingresso in chiesa. Un silenzio irreale rotto dal sussurro della madre del 25 enne che, guardando impietrita verso la bara coperta di fiori, invocava il nome di Andrea, il suo unico figlio.
“Ho pregato tanto in questi giorni affinché il Signore mi illuminasse e mi consigliasse su cosa dire”, ha detto il parroco Don Binu (Antonio) Parrokkaran Chakkunny durante l’omelia, “Così ho deciso di scrivere una lettera ad Andrea, ai suoi genitori e a tutti voi.
Caro Andrea sono certo che mi stai ascoltando. Ti ho conosciuto due anni fa al campetto della parrocchia, e ogni volta che ci vedevamo mi salutavi con un sorriso. Mi ricordo un giorno che ti ho chiesto di aiutarmi a portare una bombola in chiesa e quando sei entrato ti sei messo a ridere e mi hai detto “Ecco, don, sei riuscito così dopo tanti anni fa a farmi ritornare in chiesa”. Ti abbiamo voluto tanto bene Andrea, perché ci hai fatto tanto ridere”.
Il parroco si è poi rivolto ai genitori del giovane e ai tantissimi amici che hanno voluto salutarlo per l’ultima volta.