Ufficializzata in Comune la transazione per il tesoretto da 6,5 milioni

7 ottobre 2016 | 15:23
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Ufficializzata in Comune la transazione per il tesoretto da 6,5 milioni

Completata la transazione dei soldi derivanti dalle opere incomplete del porto

Imperia. Questione tesoretto al giro di boa. I legali e i funzionari del Comune di Imperia hanno chiuso questa mattina l’ultimo capitolo con le Generali per incassare il tesoretto da 6,5 milioni che saranno accreditati dal Comune. Transazione che avverrà entro il prossimo 23 ottobre.

Solo pochi giorni fa la giunta municipale aveva approvato l’ipotesi di transazione con le Assicurazioni Generali relativa alle fideiussioni per il porto. Con la sottoscrizione dell’accordo la compagnia assicuratrice si impegna, dunque, a versare i 6,5 milioni di euro nelle casse del Municipio.

Nell’atto predisposto dalla compagnia assicuratrice viene esplicitamente previsto che le somme potranno essere spese senza alcun vincolo di destinazione e di utilizzo lasciando libero il Comune di spendere le somme per i fini istituzionali che riterrà congrui. Al Comune, con il perfezionamento dell’accordo, andranno anche 30 mila euro quale rimborso per le spese legali sostenute.

“Come avevo già annunciato dieci giorni fa e lo ribadisco anche oggi i soldi che incasseremo sono totalmente privi di vincolo  – sottolinea il sindaco, Carlo Capacci – Ora predisporremo un piano dettagliato di destinazione di questa importante somma che spenderemo per tutti gli imperiesi, per la nostra città” .

La sottoscrizione della transazione chiude anche la vicenda giudiziaria dinanzi al tribunale di Imperia promossa dal Comune affinché la compagnia assicuratrice liquidasse gli importi previsti dalla polizza fideiussoria. “Abbiamo chiuso, in poco più di un anno, una vicenda che si sarebbe protratta per lustri in sede civile, con spese legali ingenti per il nostro Ente e senza certezza di uscirne vincitori – sottolinea il sindaco – Oggi la nostra città ottiene un giusto risarcimento per quanto ha patito e siamo pronti a rilanciare e riqualificare Imperia”.