“Scuole per la legalità”, incontro tra le scuole locali e Libera al Palafiori di Sanremo

4 ottobre 2016 | 12:26
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“Scuole per la legalità”, incontro tra le scuole locali e Libera al Palafiori di Sanremo

Un’occasione per fare il punto sui progetti realizzati dagli istituti della provincia e presentare le proposte di Libera Imperia per l’anno scolastico 2016 -2017

Sanremo. In mattinata nella Sala Conferenze del Palafiori di Sanremo si è svolto un incontro tra le scuole di Sanremo, Imperia e Ventimiglia e l’Associazione Libera, organizzato dal Coordinamento Provinciale di Libera, e l’ Associazione Pace, Lavoro e Legalità, col Patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale e della Provincia di Imperia, in collaborazione col Comune di Sanremo e l’Istituto Colombo.

L’associazione Libera che si è costituita il 25 marzo 1995 con l’intento di sollecitare la società civile nel contrasto alle mafie e nella promozione della legalità democratica e della giustizia ha presentato le iniziative svolte l’anno scorso realizzate con le scuole.

Attualmente Libera è un coordinamento di oltre 1500 associazioni, gruppi, scuole, realtà di base, territorialmente impegnate per costruire sinergie politico-culturali e organizzative capaci di diffondere la cultura della legalità. La legge sull’uso sociale dei beni confiscati alle mafie, l’educazione alla legalità democratica, l’impegno contro la corruzione, i campi di formazione antimafia, i progetti sul lavoro e lo sviluppo, le attività antiusura, sono alcuni dei concreti impegni di Libera. Libera è riconosciuta come associazione di promozione sociale dal Ministero della Solidarietà Sociale. Nel 2008 è stata inserita dall’Eurispes tra le eccellenze italiane. Nel 2012 è stata inserita dalla rivista The Global Journal nella classifica delle cento migliori Ong del mondo: è l’unica organizzazione italiana di “community empowerment” che figuri in questa lista, la prima dedicata all’universo del no-profit.

E’ stato un momento di confronto tra le diverse realtà scolastiche della nostra provincia, per presentare i percorsi di educazione alla legalità già svolti e quelli futuri e soprattutto coinvolgere docenti e studenti in un clima di scambio e collaborazione. Alla presentazione dei progetti erano presenti il Sindaco di Sanremo, Alberto Biancheri e l’Assessore Assessorato Turismo, Cultura e Manifestazioni, Daniela Cassini.

All’ingresso e all’interno del Palafiori alcuni ragazzi dell’Istituto Colombo hanno accolto le varie scuole elementari e medie locali, che hanno partecipato accompagnate da vari docenti.

Sono intervenuti il Sindaco, un ragazzo di Libera di Genova, Marika Moretti, referente della formazione che ha mostrato un video in cui sono apparsi tutti i lavori realizzati dai ragazzi durante lo scorso anno scolastico. I video sono stati prodotti da SMS Cavour Ventimiglia, Gruppo scuole Progetto LegalMente del Comune di Camporosso, Liceo Vieusseux di Imperia, Istituto Tecnico Colombo, CCRagazzi di Imperia, Liceo Amoretti, SMS Pascoli Sanremo, Liceo Artistico di Imperia e altre.

La mattinata è stata quindi un’occasione per fare il punto sui progetti realizzati dagli istituti della provincia e presentare le proposte di Libera Imperia per l’anno scolastico 2016 -2017: laboratori, incontri presso le scuole e corsi di formazione.

Un particolare ringraziamento va alla professoressa Margherita Lanzetti e agli alunni dell’Istituto Colombo che hanno collaborato con Libera nell’organizzazione di questa iniziativa.

Germano Lamberti, un ragazzo del 5° anno del Colombo, ha anche presentato il nuovo portale, il sito “Scuole per la legalità”, realizzato dagli studenti dell’I.I.S. Colombo di Sanremo, per creare uno spazio a disposizione degli istituti che partecipano alle attività legate a Libera.

All’interno del Palafiori sono stati esposti anche i manifesti realizzati dalle scuole e un banchetto che vendeva magliette con il logo di Libera grazie alla supervisione di alcuni ragazzi.

All’incontro, è intervenuta Maria Rosaria Costa, la vedova di Vito Schifani, vittima, con Giovanni Falcone e gli altri uomini della scorta, della strage di Capaci.

L’iniziativa odierna è stata utile ed interessante per gli studenti e i docenti che ne hanno preso parte, ma è stata anche un’occasione per rendere più consapevoli i giovani delle problematiche sociali locali e nazionali, affinché possano maturare una coscienza sociale per poter in prima persona migliorare il futuro.