Sanremo, conferenza sugli scavi della necropoli settentrionale della città romana di Albintimilium

Sanremo. Riprende il ciclo di conferenze organizzato dalla Sezione di Sanremo dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri mercoledì 12 ottobre, alle ore 16,30 presso la Biblioteca Civica di Sanremo – Via Carli, con l’incontro a cura della Dott.ssa Daniela Gandolfi su “Notizie dagli scavi dall’area delle mura settentrionali di Albintimilium”, nel quale verranno esposti i dati fino ad ora raccolti dalle indagini presso l’area del Sepolcreto tardoantico della città romana di Albintimilium (Ventimiglia).

Gli scavi, svolti in modo continuativo a partire dal 2002 dall’Istituto Internazionale di Studi Liguri e diretti dalla dott.ssa Daniela Gandolfi con il coordinamento di Lorenzo Ansaldo e Viviana Pettirossi, su concessione del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo tramite la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Citta’ Metropolitana di Genova e le Province Di Imperia, La Spezia e Savona (funzionario incaricato dott. Luigi Gambaro), hanno riportato in vista una consistente parte della cinta muraria della città, la parte terminale di un cardine, una piccola porta urbica ed una necropoli tardoantica che si è impostata sulle mura dopo il loro abbandono.

L’indagine in corso quest’anno intende concludere lo scavo dell’area del sepolcreto individuato in prossimità della porta urbica settentrionale della città nervina, di cui sono state scavate fino ad oggi oltre 20 tombe che presentavano ciascuna i resti di almeno due sepolture, riconducibili cronologicamente tra il V e il VII secolo d.C. Durante i lavori è inoltre attivo un laboratorio per la classificazione, inventariazione e studio dei reperti recuperati dallo scavo.

I lavori proseguono l’ormai decennale attività dell’Istituto nel territorio di Albintimilium, attività di ricerca iniziata già negli anni trenta del secolo scorso dal grande archeologo ligure Nino Lamboglia, fondatore dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri, al cui instancabile lavoro si deve la riscoperta di buona parte della città antica.

Si ringrazia per il sostegno ai lavori, a cui partecipano numerosi studenti italiani e stranieri, provenienti dalle principali università italiane (Genova, Torino, Milano, Trento, Firenze, Napoli, Bordeaux), la Diocesi di Ventimiglia-Sanremo, la Parrocchia della Cattedrale di S. Maria, in particolare Don Luca Salomone, la ditta F.lli Carminati SPA di Ventimiglia e gli Alpini di Ventimiglia.