Maltrattamenti al “Borea”, parla Bisiani della coop “L’Airone”

Imperia. Bisiani, sentito dal suo avvocato Cristina Cappellin, ripercorre la storia della cooperativa Airone. Tra le altre cose, l’imputato afferma che, all’epoca dei fatti, ci fosse del malumore tra il personale della clinica, spaventato per possibili tagli alla forza lavoro. Tagli che poi però non ci furono. Parlando più nello specifico di quello che accadde in clinica, Bisiani dice: “siamo andati con Olivieri in quella che chiamano ‘stanza rosa’ e lui mi disse che Cristina (Ciobanu ndr) ha dato uno schiaffo a un paziente e io ho fatto un video. Lui era riluttante a farmelo vedere. Alla fine vidi un filmato di 10 o 15 secondi e a tutt’oggi non sono ancora sicuro che sia uno dei video visti in aula. Effettivamente ho visto qualcuno che colpiva un anziano, ma poteva essere ovunque. Ero convinto che Olivieri mi avesse mostrato il video per danneggiare la collega”.

Sentito dall’avvocato Bottino, Bisiani racconta di nuovo la vicenda del video mostratogli da Olivieri: “Ho visto un filmato di 10 secondi sgranato, dove si vedeva una persona che dava uno schiaffo ad un altro. Poteva essere anche un filmato preso dalla rete. Il video intero non l’ho mai visto, perché Olivieri non me lo mostro mai interamente. Secondo me si trattava di una sorta di diffamazione ma reputando Olivieri una persona fidata, passai sopra la vicenda”.

Intanto oggi niente filmati per ora c’è solo l’audizione degli imputati presenti, Rosalba Nasi e Stefano Bisiani.