Lavori a Villa Ninina, deve ripartire da zero il processo a Scajola

Imperia. Dovrà essere riprogrammato il processo nei confronti di Claudio Scajola per sentire tutti i testi del pm. La prima udienza è stata fissata al 23 dicembre e questa volta ad istruire il dibattimento sarà il giudice Caterina Lungaro.

L’ex ministro che questa mattina era in aula assistito dall’avvocato Marco Mangia è finito sotto processo per i lavori di ristrutturazione di Villa Ninina, la dimora di sua proprietà sulle alture di Imperia. Deve rispondere di finanziamento illecito a parlamentare e con lui alla sbarra è finito anche l’imprenditore Ernesto Vento.

Un colpo di scena dovuto al fatto che il giudice Maria Grazia Leopardi è stata trasferita a Fermo il mese scorso. Nel corso dell’ultima udienza lo stesso giudice aveva predisposto il rinvio a questa mattina quando si sarebbe dovuto affidare un incarico ad un perito per stabilire il valore dei lavori il cui importo è contestato dalla Procura sostenuta dal pm Alessandro Bogliolo secondo la quale Claudio Scajola avrebbe usufruito di uno sconto eccessivo dall’impresa di Vento.