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L’assessore Gianni Berrino al #Renzexit: “Così spieghiamo i costi dell’accoglienza”

15 ottobre 2016 | 17:03
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L’assessore Gianni Berrino al #Renzexit: “Così spieghiamo i costi dell’accoglienza”

I promotori dell’iniziativa: “Siano i cittadini a decidere chi deve governare e quale riforme servono all’Italia”

Sanremo. C’era anche l’assessore regionale ai Trasporti Gianni Berrino a Milano per il #Renzexit, una tre giorni dedicata a illustrare le ragioni del “no” al referendum costituzionale. L’iniziativa, promossa da Fratelli d’Italia, coinvolgerà tutto il centrodestra.

Una vera e propria “maratona del no” alla quale sono intervenuti, fra gli altri, i governatori Roberto Maroni e Giovanni Toti e molti parlamentari del centrodestra. Domenica, altra giornata di dibattiti, per chiudere, alle ore 18.

“Abbiamo spiegato i reali costi nascosti della politica dell’accoglienza del Governo Renzi che, a furia di dire che se vince il “no” l’Italia torna indietro di 30 anni – ha sottolineato Berrino – Renzi lo ha già fatto, posizionando i nostri militari ai confini della Russia (invece che a difenderci dall’invasione di migranti) come durante la guerra fredda”.

I promotori della tre giorni milanese avevano un obiettivo importante: “Vogliamo che siano i cittadini a decidere chi deve governare e quale riforme servono all’Italia, a partire dall’elezione diretta del Capo dello Stato”. Berrino è categorico: “Finalmente gli italiani saranno chiamati alle urne e potranno lanciare un segnale forte e chiaro per mandare a casa il governo Renzi”.