La tragedia di Gabriele Sabattini, la sua “prof”: “Manteniamo vivo il ricordo”
Il Colombo di Sanremo ha dedicato al ragazzo un’aula e donato del materiale informatico
Sanremo. “Mantenere viva la memoria di Gabriele con iniziative rivolte ai giovani, che si spera non incrocino mai la violenza di una macchina nera”. Una lettera aperta che Bianca Scaglione, docente dell’l’istituto per Geometri Colombo di Sanremo, dove Gabriele Sabattini studiava, ha voluto scrivere per ricordare il ragazzo morto l’anno scorso dopo essere stato falciato da un’auto.
Ieri si sarebbe dovuto celebrare il processo a Dimitru Marcelu Cojanu, l’uomo che era al volante del BMW nera che aveva provocato l’incidente. “E’ la terza volta che i fascicoli che raccontano la storia di questo sfortunato ragazzo vengono aperti per adire un dibattito a tema penale e civile: l’Agenzia dell’assicurazione di quell’auto è rumena ed è in amministrazione controllata, perché è impelagata in problemi finanziari e questo è un ulteriore ostacolo alla definizione del caso. L’attuale udienza però avrebbe dovuto stabilire sanzioni e pene per quell’automobilista che ha ignorato le norme della civile convivenza e che anche questa volta non è in aula: questa volta è in Romania, perché ha subito un lutto. I suoi avvocati Agnese e Bellini hanno una procura speciale, che consente loro di rappresentarlo a pieno titolo ed infatti, dopo un rinvio di qualche ora, si comincia a parlar di pena, che pur essendo ben lontana dai massimi previsti dalla legge è ancora oggetto di discussioni, ridimensionamenti e riduzioni. Ed è un altro rinvio. Mamma Simona – scrive l’insegnante – è amareggiata, perché, come tante altre madri orfane di figli rubati da sfide sbruffone ed incoscienti, non vuole vendetta né rappresaglie, ma la consolazione di una giustizia che onori le vittime. Non c’è spazio per compromessi o patteggiamenti spesso opportunistici e falsamente garantisti, ma chiede tutela e riconoscimento del dolore derivante da questa violazione”.
E il Colombo di Sanremo ha dedicato al ragazzo un’aula e donato del materiale informatico: una lavagna multimediale.