Sanremo, donna violentata dal suo ex ora alla sbarra: “Non ho chiesto soldi ma solo di vivere tranquilla per l’amore dei miei figli”

Una relazione di coppia burrascosa con due bimbi ancora minorenni finita in tribunale a Imperia
Sanremo. “I soldi? Io non ho chiesto soldi a nessuno e nemmeno al mio ex compagno. Ho chiesto solo di essere lasciata in pace di poter vivere una vita serena. Se ci siamo lasciati l’ho fatto per far crescere nell’amore e con più tranquillità i miei bambini”. L’ex compagna del quarantenne di Sanremo finito alla sbarra per violenza sessuale, maltrattamenti e stalking in tribunale a Imperia, lo chiarisce subito per evitare equivoci.
Una vita, la sua, segnata da botte e violenze dalla quale è voluta uscire. Lui e lei vivevano sotto lo stesso tetto. Non si erano sposati, ma da quella unione erano nati due figli, ancora oggi minorenni.
Lei subiva la sua violenza, talvolta gratuita. Non ne poteva più di quei soprusi e ha deciso di lasciarlo. Ma restare lontani era difficile. C’erano quei due bambini da far crescere e da educare. E così la coppia si è rimessa insieme. La speranza era proprio quella che la relazione fosse meno burrascosa rispetto al passato e che in casa si potesse vivere in armonia.
Ma la donna si è dovuta ben presto ricredere: l’aria di casa si era fatta nuovamente pesante, insopportabile. Il quarantenne ha ricominciato a maltrattarla, ma soprattutto pretendeva rapporti sessuali anche contro la sua volontà. Si era superato il limite: era arrivato il momento di presentare una denuncia. Una denuncia che è arrivata alla polizia e così è scattata l’indagine sfociata nel rinvio a giudizio e quindi nel processo aperto in tribunale a Imperia.
Ad assisterla è ora l’avvocato Giulio Bettazzi. Nella prossima udienza, prevista per a fine di novembre, verranno ascoltati gli assistenti sociali che seguono i bambini. La sentenza potrebbe arrivare nel mese di dicembre e la donna spera davvero di poter voltare pagina e riprendere in mano la sua vita.