I vini di Diano Marina e Pieve di Teco in vetrina al “Lac” per la “Wine Champions”
E’ la disfida enologica organizzata dalla Regione Liguria per la promozione delle produzioni vitivinicole liguri sul mercato elvetico.
Lugano. Sarà il comico di Zelig Antonio Ornano – genovese di adozione e spezzino di nascita – il testimonial delle 8 aziende vitivinicole che martedì 18 ottobre al Lac, il museo di arte moderna di Lugano, si sfideranno con altrettanti produttori svizzeri nel Wine champions, la disfida enologica organizzata dalla Regione Liguria per la promozione delle produzioni vitivinicole liguri sul mercato elvetico. Nella prestigiosa cornice del Lac affacciato sul lago di Lugano, una platea specializzata composta da importatori, sommelier, produttori e giornalisti di settore eleggeranno i vincitori della disfida, con degustazioni ‘alla cieca’ di 8 etichette liguri e altrettante svizzere.
“È un’opportunità di promozione importante che abbiamo deciso di organizzare per spingere le nostre produzioni su un mercato extra europeo come quello svizzero che riteniamo strategico per le nostre aziende medio piccole che producono eccellenze” ha spiegato l’assessore regionale all’Agricoltura Stefano Mai che martedì accompagnerà la delegazione ligure. Il Wine champions rientra nelle iniziative promozionali, attivate dall’Enoteca regionale della Liguria, nel Canton Ticino, realizzate attraverso i bandi Ocm dedicati ai mercati extra Ue, in collaborazione, oltre che con la Regione Liguria, anche con Unioncamere Liguria e Camera di Commercio Italiana in Svizzera. Il Wine champion è stato preceduto, a luglio, da un evento enogastronomico a Villa Sassa a Lugano che ha permesso l’incontro tra produttori liguri e operatori del settore elvetici. Per una settimana, i ristoranti della zona hanno inserito nei propri menu piatti tipici liguri accompagnati da vini liguri. “L’esperienza di luglio ha dato buoni frutti – spiega l’assessore Mai – molti ristoratori hanno mantenuto i menu liguri per l’intera stagione estiva. Il wine champions può costituire quindi l’occasione di una definitiva consacrazione dei nostri produttori in terra elvetica per stringere rapporti commerciali duraturi. Inoltre, vista l’importanza anche dal punto di vista turistico del mercato elvetico, pensiamo che far conoscere i nostri vini direttamente agli svizzeri possa poi incentivarli a richiederli anche una volta giunti in Liguria in vacanza”. “Poter confrontarsi con altre realtà in un contesto di così grande prestigio culturale e artistico – aggiunge afferma Federico Ricci, presidente dell’Enoteca Regionale della Liguria, ideatore della disfida – è una grande opportunità di crescita per le nostre aziende e di riconoscimento per il faticoso lavoro svolto sul territorio. Come già in altre occasioni non abbiamo timore di metterci in gioco, siamo sicuri della qualità delle produzioni liguri e poi, vinca il migliore”. A fare da padrino alla ‘squadra’ svizzera, che sfiderà quella ligure ‘capitanata’ da Ornano, sarà Paolo Basso, sommelier italo-svizzero vincitore del titolo di miglio sommelier del mondo nel 2013.
A rappresentare la produzione ligure e apuana saranno: la cooperativa viticoltori ingauni di Ortovero (Savona) con l’etichetta Riviera ligure Ponente Dop Pigato Anni di Vini 2015; l’ Azienda Agricola Innocenzo Turco da Quiliano (Savona) con l’etichetta Riviera Ligure di Ponente DOP Granaccia 2015; l’azienda agricola I Pilastri di Fosdinovo (Massa Carrara) con il Vermentino Colli di Luni DOP I Pilastri 2015; l’azienda agricola Poggio dei Gorleri di Diano Marina (Imperia) con l’etichetta Riviera Ligure di Ponente DOP Pigato Albium 2014; l’azienda agricola Rossana Ruffini da Bolano (La Spezia) con l’etichetta Vermentino Colli di Luni DOP Portolano 2015; l’azienda agricola Terra della Luna di Ortonovo (La Spezia) con l’etichetta Liguria di Levante IGP Vignali di Luna 2013; la Tenuta Maffone di Pieve di Teco (Imperia) con l’Ormeasco di Pornassio Superiore DOP 2014; l’azienda agricola Valdiscalve di Bonassola (La Spezia) con l’etichetta Colline di Levanto Bianco DOP Vermenting Costa di Macinara 2015.