Domenica prova verità contro il Sestri Levante, Riolfo “Dobbiamo fare uscire la nostra qualità”

15 ottobre 2016 | 16:04
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Domenica prova verità contro il Sestri Levante, Riolfo “Dobbiamo fare uscire la nostra qualità”

Mister Giancarlo Riolfo nella consueta intervista della vigilia esorta alla calma i suoi e carica l’ambiente

Sanremo. La settima giornata fa già vedere il dislivello fra le squadre con la supremazia del Montecatini capolista e nel girone E di serie D l’Unione Sanremo dopo il quarto pareggio consecutivo prova il colpaccio ai danni del Sestri Levante, squadra che momentaneamente si trova in affanno visto le due sconfitte consecutive in campionato. Mister Giancarlo Riolfo nella consueta intervista della vigilia esorta alla calma i suoi e carica l’ambiente mettendo in guardia la sua squadra da un organico come il Sestri che arriva da due sconfitte e che perciò tenterà il riscatto dinnanzi al suo pubblico.

Mister dopo quattro pareggi consecutivi, provocatoriamente le chiedo se vi sta stretto il pareggio?

“Il punto è che manchiamo di concentrazione e di convinzione nel finale, inizialmente poteva essere un fattore fisico che nel corso delle gare è diventato una questione mentale, nelle precedenti sfide abbiamo costruito tanto il pareggio no, non ci sta stretto anche se sono dei punti ma per continuare a cavalcare servono vittorie nette.”

Domenica avete il Sestri Levante squadra che arriva da due KO consecutivi, che cosa teme di questo organico?

“Sono un gruppo giovane, giovane come lo siamo noi, sono effervescenti, vogliosi, organizzati e con tanto spirito, avranno voglia di rifarsi dalla sconfitta di domenica allo stesso modo di come vogliamo fare noi il risultato. Sarà un campo difficile,pesante, reso più dure per via delle pioggia di questi giorni e dove fare il risultato non è mai semplice, dispone di un gruppo di sostenitori rispettabili, sono giocatori tenaci e ostici noi dovremo riuscire a contenere le loro avanzate far uscire le nostra qualità.”

Vorrei sapere come sta e come sostituirà Caboni?

“Caboni ha avuto una lesione muscolare discretamente importante, ma di questo problema se ne sta già occupando il fisioterapista che lo segue nel recupero, speriamo di riaverlo il prima possibile anche se sicuramente non è nell’immediato dei quindici giorni. Disponiamo di quattro attaccante di ruolo, tutti e quattro con caratteristiche diverse e con qualità importarti. Caboni ha disputato più partite anche perché era avanti nella preparazione, stava facendo bene ma altrettanto stanno facendo gli altri giocatori.”

Qualora la sua squadra si portasse in vantaggio, incomberà un po’ di paura visto i precedenti?

“Intanto andiamo in vantaggio e poi vedremo se riusciremo a farne un altro, il timore non ci deve essere, facendone qualcuno in più limitiamo la percentuale di recupero degli avversari, ci deve essere consapevolezza di come avremo preso gol, di come ci capita la distrazione e lavorandoci sopra dovremo intervenire.”

Alla conferenza stampa era presente anche Castellani.

Castellani ora che non c’è Caboni pensi si la tua chance di metterti in mostra?

“Si le chance per mettermi in mostra le ho sempre avute anche quando entravo dalla panchina, la mancanza di Caboni è un fattore negativo, dovremo unirci per non far sentire la sua assenza e esperiamo che recuperi presto.”

Cosa succede negli ultimi dieci minuti delle partite e cosa ti senti di dire ai tifosi per la trasferta?

“Ci sono stati dei cali, non si può negare, ci lavoriamo ogni settimana, l’importante è che non ci innervosiamo e soprattutto dobbiamo evitare polemiche, dobbiamo invece trovare la nostra giusta caratura per rilanciarci in campionato. Ai tifosi non posso far altro che ringraziare, anche quando scappa qualche critica ma dal resto siamo noi i primi ad autocriticarci, ci sta, è giusto il calcio è così, non sempre si viene elogiati.”