Bragno-Camporosso, Mister Luci: “non sarà facile. Avversario un “nemico” stimolante”

30 ottobre 2016 | 09:11
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Bragno-Camporosso, Mister Luci: “non sarà facile. Avversario un “nemico” stimolante”

“La partita andata in scena domenica scorsa ci dà fiducia”

Calcio, Promozione. Il Camporosso di mister Luci vince e sfrutta a proprio vantaggio il fattore campo. Dopo gli ultimi due risultati consecutivi la squadra non vuole fermare la sua cavalcata in promozione, andrà in trasferta molto più serena ad affrontare un Bragno che però dopo la sconfitta ha subito voglia di riscatto.

Nella consueta intervista della vigilia l’allenatore si dice più consapevole delle capacità dei suoi ragazzi, merito soprattutto del duro lavoro.

Mister la partita contro il Legino non era una passeggiata, voi d’altronde eravate convinti di fare il risultato e questo alla fine è arrivato, che partita è stata?

“La partita andata in scena domenica scorsa ci dà fiducia, l’avversario non era una squadretta da “oratorio”, l’interpretazione è stata positiva, soprattutto nel secondo tempo, infatti ad un certo punto il campo era quasi impraticabile a causa della pioggia. Siamo stati bravi a cogliere quest’opportunità. Penso che l’avversario reciterà un ottimo campionato, comunque il risultato è stato più che giusto per quanto abbiamo speso.”

Altro avversario di livello è il Bragno, esso però arriva a questa sfida un po’ con il morale basso. E’ d’accordo con la mia affermazione?

“Per alcuni versi è vero, la sconfitta a Taggia non sarà stata un cosa facile da digerire, soprattutto perché dopo quella partita hanno perso il secondo posto in classifica. Gli stop possono capitare, dipende poi da come ne esci fuori, considerando l’organico che si ritrovano penso che il loro rivale ora siamo noi. Andare in trasferta per noi non è mai semplice, l’importante sarà rimanere in partita per novanta minuti, non sarà facile ma l’avversario sarà un “nemico” stimolante. Dopo questo match avremo affrontato su otto gare le prime sei della classifica e per noi questi confronti sono fonte di grande stimolo.”

Lei ci ha reso noto il problema della rosa, ma la sua squadra ultimamente non ne ha risentito. Che ingrediente ha aggiunto per aumentare la qualità delle sue prestazioni?

“Non penso che ci sia un “ingrediente”, o quanto meno penso che il lavoro settimanale aggiunto a buoni risultati sia una dose soddisfacente. I ragazzi si allenano insieme e sentono le fatiche insieme. Prima di fare i complimenti a me, si meritano loro un applauso per come lavorano.”