Bordighera, scatta una foto alla Luna e sullo schermo compare un triangolo luminoso: sarà un UFO?

5 ottobre 2016 | 23:12
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Bordighera, scatta una foto alla Luna e sullo schermo compare un triangolo luminoso: sarà un UFO?
Bordighera, scatta una foto alla Luna e sullo schermo compare un triangolo luminoso: sarà un UFO?
Bordighera, scatta una foto alla Luna e sullo schermo compare un triangolo luminoso: sarà un UFO?
Bordighera, scatta una foto alla Luna e sullo schermo compare un triangolo luminoso: sarà un UFO?
Bordighera, scatta una foto alla Luna e sullo schermo compare un triangolo luminoso: sarà un UFO?
Bordighera, scatta una foto alla Luna e sullo schermo compare un triangolo luminoso: sarà un UFO?

In realtà si tratterebbe di un sistema di sorveglianza navale adottato dagli USA a partire dagli anni Settanta… resta però il mistero

Bordighera. Una falce di Luna troppo bella per non essere immortalata. E così una nostra lettrice, che stava passeggiando in corso Italia, ha preso in mano il cellulare per scattare una fotografia. Nello schermo, però, proprio vicino al satellite della Terra sono comparsi tre punti luminosi che, insieme, formavano un triangolo.

Un UFO? Gli esperti di paranormale non hanno dubbi. La stessa formazione triangolare è stata avvistata nel giugno scorso durante un evento speciale di skywatch organizzato nel deserto di Joshua Tree National Park, in California: in quell’occasione, numerosi testimoni avevano avvistato un oggetto volante non identificato di forma triangolare e lo hanno fotografato. I testimoni dell’avvistamento “Ufo” hanno escluso che potesse trattarsi di un satellite poiché l’oggetto appariva troppo basso sull’orizzonte e si muoveva troppo veloce.

In realtà, però, di satelliti artificiali che nel cielo vengono avvistati come triangoli ce ne sono. Si tratta del sistema di sorveglianza navale statunitense NOSS (Naval Ocean Surveillance System): una serie di satelliti SIGINT prodotti per la marina militare americana a partire dai primi anni Settanta con lo scopo di intercettare le navi sovietiche. Alla prima serie di satelliti è stato dato il nome in codice “White Cloud” o “PARCAE”, mentre quelli  di seconda e terza generazione sono conosciuti con i nomi in codice “Ranger” e “Intruder”.