A Imperia, residenti e commercianti sulle barricate: “Siamo ostaggio dei mendicanti”

Imperia. “Sono troppi e anche maleducati, urinano dove capita davanti ai bambini”. Gli imperiesi, siano questi commercianti o residenti insorgono contro clochard e mendicanti. A Porto Maurizio stazionano in via XX Settembre e in piazza Roma. Alcuni, dopo aver alzato il gomito, infastidiscono i ragazzi che vano a scuola al Ruffini, al Nautico e al Liceo Viesseux, ma anche alle medie. Altri si accampano a Oneglia, sotto i portici di via Bonfante davanti ai negozi o ancora in via dell’Ospedale e nei giardini Toscani sopra il parcheggio coperto. Una situazione che sta facendo montare il malumore nel capoluogo di provincia. Il malcontento non riguarda solo la presenza fissa dei questuanti o la puzza di urina che si avverte sotto i portici soprattutto la sera, ma anche alcuni episodi di degrado. “Solo pochi giorni fa – racconta una donna che abita in uno dei palazzi di via della Repubblica – c’era un barbone che molestava una ragazzina appena uscita da un negozio. Ma non era il primo e unico episodio. Qualche settimana fa i carabinieri avevano arrestato una coppia che consumava un rapporto sessuale davanti ai passanti. Uno spettacolo indecente. Qualcuno – aggiunge – comincia a stancarsi ed è arrivato il momento di mettere un freno e di intervenire magari con un’azione di sgombero”. E si lamentano anche gli abitanti delle Ferriere. “Ce ne sono parecchi che ti fermano non appena esci dal supermercato. Ti chiedono con insistenza denaro, sono davvero persone maleducate. Per non parlare di quelli che si piazzano anche davanti ai portoni di palazzi e delle chiese. La sera poi se esci di casa per far fare il bisognino al cane incontri brutte facce. C’è da avere paura”, dicono i residenti della zona.