Una vita tra i fiori, è morto Libereso Guglielmi era il giardiniere di Calvino

Bordighera. All’età di 91 anni è morto Libero Guglielmi. Era nato a Bordighera nel 1925. Il nome Libereso, ovvero “libertà”, era stato scelto dal padre anarchico tolstoiano e studioso di esperanto.

Per una vita ha raccontato la sua passione per le piante cercando di insegnare i trucchi del mestiere a diversi colleghi, ma anche ai ragazzi delle scuole di tutta Italia desiderosi di conoscere un personaggio d’altri tempi che aveva vissuto col grande scrittore della Riviera. Da ragazzino, aveva solo 15 anni con una borsa di studio in tasca era stato chiamato dal professor Mario Calvino. Andò a lavorare presso la stazione sperimentale di Floricoltura di Sanremo. E’ qui che conobbe Italo. Era diventato amico e con lui ha vissuto insieme per dieci anni. Dopo aver diretto una grande azienda floricola del sud Italia, Guglielmi aveva lasciato l’Italia per trasferirsi in Inghilterra. In Gran Bretagna diventò capo giardiniere del giardino botanico Myddleton House e ricercatore dell’Università di Londra.

Sposato e con due figli era tornato in Italia dove su incarico del Credito Italiano aveva rimesso a nuovo i 40 ettari del Parco di Villa Gernetto a Lesmo. In vita ha girato moltissimi Paesi europei e dell’Asia e dell’Indonesia. Libereso aveva curato anche diverse pubblicazioni ed ha scritto sulle più importanti riviste italiane e straniere dedicate ai fiori ed al giardinaggio. Da pensionato ha continuato a viaggiare e tenere conferenze in tutte le parti del bel paese spiegando il valore delle erbe e trasmettendo il suo amore per le piante accompagnato dalla sua straordinaria conoscenza della botanica e della floricoltura. Libereso che amava la sua famiglia e la Riviera lascia la moglie Sheila, i figli Barry e Tania.