Sanremo: forzati i lucchetti, nuovo insediamento di sbandati in piazza Eroi tra degrado e siringhe
I locali del Centro Direzionale di nuovo rifugio per sbandati e tossicodipendenti. Degrado in tutta la zona retrostante il Mercato Annonario, i locali privati perennemente vuoti e inutilizzati
Sanremo. La situazione in piazza Eroi Sanremesi, nella parte retrostante al Mercato Annonario, è ormai fuori controllo, come si vede nel video e nelle foto allegate. Prima o poi doveva succedere: oltre ai giacigli situati davanti agli uffici nella zona vicino a via Corradi, ora qualcuno ha forzato la protezione in rete da cantiere installata a suo tempo per blindare gli uffici a piano terra del Centro Direzionale, dopo che gli stessi erano stati devastati da sbandati e tossicodipendenti. Per qualche tempo la protezione, di per sé inadatta ad un luogo come il Centro Direzionale dove trovano sede Equitalia, una banca e alcune associazioni di categoria, ha retto ai tentativi di scasso ma ora i lucchetti sono stati forzati e all’interno trovano rifugio diverse persone, come testimoniano i giacigli presenti in mezzo ad un mare di immondizia e siringhe abbandonate.
Il degrado in quella zona va avanti ormai da anni ed ha attraversato almeno due amministrazioni. A tutto questo bisogna aggiungere che gli uffici situati al piano terra in quella zona sembrano non essere appetibili per le attività commerciali o artigianali, e il degrado non ne è la causa ma una conseguenza: senza negozi e uffici, quella resta una terra di nessuno in pieno centro. Anche il tratto di strada che unisce la serie di locali da sempre vuoti e inutilizzati è in pessime condizioni, con cumuli di sporcizia ammucchiati su un muro perimetrale a ridosso dei banchi del mercato settimanale.
Secondo le intenzioni del comune nel Centro Direzionale dovrebbe trovar posto la nuova sede della Polizia Municipale, ma l’operazione è ancora incerta e i tempi saranno sicuramente lunghi.
Il comune deve intervenire adesso nei tratti di sua competenza e contemporaneamente presso la proprietà dei locali per evitare che la situazione degeneri ulteriormente: quei locali confinano con il parcheggio pubblico e sono numerose le segnalazioni di residenti e commercianti che rinunciano ad usufruirne per evitare brutti incontri sopratutto nelle ore serali.
Un intervento è d’obbligo anche per motivi di salute pubblica: le persone che vivono in quelle condizioni, in mezzo alla sporcizia, al degrado totale e in precarie condizioni di salute, frequentano poi i luoghi pubblici cittadini.