Sanremo, dati ufficiali del turismo a giugno ribaltano le previsioni: +13%

Biancheri: “Opportuno aspettare sempre quelli definitivi” e Cassini: “Lavoriamo per un sistema di analisi e valutazione locale”
Sanremo. Sono finalmente arrivati i dati consolidati dei flussi turistici di giugno (numeri veri quindi, non proiezioni o anticipazioni senza validità statistica). Se qualcuno ricorda le polemiche sorte quando il 4 luglio l’Osservatorio del Turismo della Regione Liguria, con un inconsueto anticipo, diffuse le proiezioni dei dati di giugno, la sorpresa dei dati consolidati e ufficiali è clamorosa: +13% rispetto alle previsioni. In pratica si è passati da un -7,85% sulle presenze ad un eclatante +5,15% (facendo registrare una differenza di 13 punti percentuali!), e da un -0,52% sugli arrivi ad un lusinghiero +10,78% (con un variazione dell’11,3%).
Un dato talmente lontano da quelle nefaste previsioni (per cui alcuni esponenti politici e rappresentanti di associazioni di categoria parlarono di calo del turismo e alcune testate locali azzardarono addirittura un “flop del turismo” a Sanremo), che se da un lato a Palazzo Bellevue i dati veri e definitivi sono stati ovviamente accolti con grandissima soddisfazione, dall’altra traspare lo stupore per la discrasia con le precedenti anticipazioni (il 4 luglio, a soli 4 giorni dalla chiusura del mese). Anticipazioni che a questo punto si sono rivelate ufficialmente del tutto sbagliate.
“Credo si debba prestare più attenzione nella diffusione dei dati e magari aspettare quelli definitivi, in modo tale che non possano verificarsi incertezze e confusione, e invito anche gli organi di stampa alla prudenza e alla diffusione degli stessi solo quando definitivi e certificati“, ha commentato il Sindaco Alberto Biancheri, che spiega: “Prendiamo atto con soddisfazione di un giugno molto positivo. Abbiamo riscontri molto positivi anche per luglio e agosto, in attesa dei dati ufficiali che arriveranno più avanti, e c’è ottimismo per settembre”.
Nel frattempo l’Osservatorio ha reso pubbliche le proiezioni di luglio, ma anche in questo caso si tratta di dati non definitivi, bensì di anticipazioni parziali.
Un iniziativa che per l’Assessore al Turismo Daniela Cassini è da puntualizzare: “Ad inizio luglio, appena vennero diffusi i primi dati provvisori e parziali per giugno (poi sostanzialmente modificati) , il nostro dirigente del settore Turismo inviò una lettera al responsabile dell’Osservatorio del Turismo della Regione Liguria, con alcune richieste di precisazioni su questa nuova metodologia e la relativa tempistica. Domande lecite che a più di un mese sono rimaste senza risposte.
Non solo: ieri abbiamo appurato che tale prassi si è ripetuta anche per i dati luglio.
Nell’estate sono usciti in più occasioni dati contrastanti: è giusto rimarcare che questa prassi crea disorientamento tra gli addetti ai lavori e distorsione di valutazioni, le stesse che a distanza di giorni magari possono essere completamente smentite dai dati ufficiali, evidenziando alla fine un incontrovertibile danno d’immagine alla città, agli albergatori, ai commercianti e tutti gli addetti ai lavori della filiera del turismo. Dobbiamo essere pronti a gestire le situazioni, anche negative, ma in modo scientifico ed analitico.
Per tutti questi motivi – annuncia Daniela Cassini – penso sia giunto il momento che l’Ufficio Turismo del Comune di Sanremo si doti di un sistema che –oltre alla rilevazione dei dati- possa aggiungersi e migliorare l’analisi e la valutazione dell’andamento oggettivo e qualitativo del movimento turistico, strutturandosi in una platea vasta di soggetti interessati, che possano rappresentare tutti i sensori del fenomeno complessivo dei flussi turistici e che quindi coinvolga ed intrecci tutti gli operatori territoriali, con nuovi ed aggiuntivi indicatori delle presenze turistiche in città.
Tutto ciò al fine di migliorare il nostro lavoro innanzitutto come Ente pubblico, essere pronti a gestire le criticità e progettare il futuro ed essere soprattutto più efficaci anche nei rapporti con le altre realtà operative ed associative del territorio.
Ci vorrà del tempo e delle competenze professionali a tutto campo che stiamo già costruendo anche sul fronte della comunicazione e promozione, che è un campo su cui dobbiamo crescere in termine di strumenti innovativi con un approccio istituzionale meno rigido e più emozionale.
Infatti si procederà innanzitutto con una formazione di base a tutto lo staff dell’Assessorato al Turismo che vuole rinnovare la propria attività sulla comunicazione innovativa ormai necessaria”.