Sanremese-Ponsacco, Mister Carruezzo: “serviva qualcosa in più e l’abbiamo tirato fuori”

25 settembre 2016 | 20:07
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Sanremese-Ponsacco, Mister Carruezzo: “serviva qualcosa in più e l’abbiamo tirato fuori”

Intervista al mister del Ponsacco Eupremio Carruezzo

Sanremo. Intervista al mister del Ponsacco Eupremio Carruezzo:

Come giudica la prestazione dei suoi giocatori aldilà degli episodi arbitrali?

“Avevamo preparato la partita con la consapevolezza di affrontare un’ottima squadra, la squadra di Sanremo si sa è una delle pretendenti a mio avviso a zone alte in classifica, chiaramente ci eravamo detti che ci sarebbe voluto “qualcosa” in più oltre alle nostre caratteristiche, oltre alla nostra mentalità di gioco, e questo i miei ragazzi l’han tirato fuori, mi riferisco al cuore. Se non ci mettevamo anche quello, da questo campo si tornava a mani vuote e così è stato. Abbiamo contenuto abbastanza bene gli avversari, noi abbiamo avuto poche sbavature dal punto di vista delle distanze e siamo riusciti a non fargli segnare il raddoppio, qualche imprecisione da parte nostra è venuta fuori comunque , ad esempio sui contropiedi, in quelle opportunità avremo dovuto gestire meglio la palla”.

Dà il merito alla collettività o qualcuno in particolare?

“Assolutamente al collettivo, è stata una partita in cui tutti quanti hanno dato l’anima e ci hanno messo il cuore divertendosi, sapendo che avevamo due attaccanti indisponibili e altri tre giocatori infortunati. Doveri dopo tante settimane che era fermo oggi si è comportato alla grande, nonostante alcune defezioni importanti questo pareggio vale ancora di più.”

I tifosi sono stati determinati per il pareggio?

“Si, la caratteristica dei nostri tifosi è che loro ci sostengono sempre anche quando si suda la maglia, ovvero quando si va in svantaggio ma non si perde la speranza di rimettere la partita sulla giusta carreggiata. I festeggiamenti sono dovuti al pareggio ma ancor di più come esso sia arrivato.”

Che obiettivo si dà per la stagione?

All’inizio ci siamo detti di giocare gara dopo gara, poi ad un certo punto del campionato sapremo come comportarci in base a ciò che avremo seminato.”