Primo giorno di scuola tormentato in Riviera, primo sciopero all’orizzonte

Gioie e dolori per molte famiglie dopo la fine delle vacanze estive e il ritorno sui banchi per l’inizio dell’anno scolastico
Imperia. Mancano gli insegnanti, ma ci sono anche classi da sistemare e da mettere in sicurezza. Primo giorno di scuola tutt’altro che festoso in Riviera per 24 mila e 790 studenti che hanno concluso le vacanze estive per iniziare il nuovo anno scolastico 2016-2017.
Un anno che si annuncia come il banco di prova per la riforma, contestata dalla rete degli studenti, che prepara la mobilitazione nazionale del 7 ottobre; e dai sindacati di categoria, che denunciano tra l’altro ritardi sul concorso per docenti, confusione sulla chiamata diretta e sulla mobilità, posti annunciati dal Ministero come disponibili e poi rivelatisi inesistenti.
Anche per quest’anno però si prospetta una presenza numerosa di supplenti nelle classi, in attesa della fine delle operazioni del concorso per i docenti che, per molte materie, sono ancora in corso anche in Riviera. In alcuni casi, si sono verificate situazioni paradossali: diverse famiglie dei ragazzi disabili aspettano il docente di sostegno che li guiderà per tutto l’anno, ma su cui poi non potranno fare più affidamento dall’anno prossimo, con grave danno nell’apprendimento e nella continuità. Le scuole materne dell’Imperiese saranno frequentate da 3707 bimbi, le elementari da 7621 alunni, alle medie andranno 5048 ragazzini e 8414 studenti alle superiori.